Cultura generale

Galateo dei fiori da regalare


Perché i fiori si regalano in numero dispari?     Questa usanza proviene dalla Francia. A suo tempo serviva a dimostrare che i fiori non erano stati comperati al mercato. Infatti, i fiori in vendita al mercato erano sempre in numero pari, mentre dai fiorai, che volevano profilarsi rispetto alle bancarelle, i fiori offerti erano sempre in numero dispari. L’usanza del numero dispari dei fiori è seguita ancora oggi. Ma solo se i fiori possono essere contati a prima vista. A partire da un numero di 9-11 fiori (o in un mazzo legato), non si contano più, per cui in questi casi consumatori e fioristi possono scegliere pari o dispari a piacere.E' una tradizione che risale addirittura alla numerologia, un'arte divinatoria basata sullo studio dei numeri. In base alla cabala, i numeri dispari hanno in sé una carica positiva, mentre quelli pari hanno caratteristiche di equilibrio e materialità. Insomma, è la superstizione a dettare la scelta del numero di rose da regalare. In altri paesi, però, la tradizione è opposta: i fiori si regalano in multipli (o sottomultipli) della dozzina. Anche in Italia, comunque, si usa regalare rose a dozzine.Uno, tre, cinque. Nel caso dei confetti, questa tradizione ha assunto col tempo vari significati: cinque confetti simboleggiano ognuno un dono (salute, benessere, felicità, lunga vita e fertilità); tre rappresentano la coppia e il primo figlio; un confetto solo, invece, sta a simboleggiare l'unicità dell'evento