Cultura generale

Noi Uomini


Vengo a cercarti, fratello, perché porto la poesia,che è come portare il mondo sulle spalle.Sono come un cane che ruggisce solo, latraalle belve dell’odio e dell’angustia,manda all’aria la vita nella metà della notte. Porto sogni, tristezza, allegria, mansuetudini,democrazie rotte come anfore,religioni ammuffite fino all’anima,ribellioni in germe che gettano lingue di fumo,alberi che non hanno sufficienti resine amorose. Siamo senza amore, fratello mio,ed è come essere ciechi in metà della terra. Porto morti per impaurire tutticoloro che giocano con le morti.Vite per rallegrare i mansueti e i teneri,speranze e uve per i dolenti. Ma prima di tutto portoun violento desiderio di abbracciare,assordante e infinitocome una tormenta oceanica. Voglio fare con le bracciaun solo lungo braccioche circondi la terra. E desidero che tutto, che la vita sia nostracome l’acqua e il vento.Che nessuno abbia altra patria che il vicino.Che nessuno dica più la terra mia, la barca mia,bensì la terra nostra, di Noi Uomini. Jorge Debravo BUON 2013 Followers! Asexy.