Adiacenze

Ti condurrò fuori dalla notte


I tuoi passi incertigravemente avanzanonel buio della notte.Dalle pareti del cielosi staccano i sogni,stelle del passatoche violacei cortei di giornigiocati in scelte sbagliate,in incontri con falsi dei,han reso pietre dell’oggi.Su occhi smarriticiglia bruciacchiatea spegnere i ceppiche prendevano fuoco.Il manto gelido della notteti avvolgegraffiando le carni.Guardami...sarò la tua luce.Prendimi con la passionesopita sotto la cenere.Stringi la mia vitacon mani aperteper raccoglierne le gemme.Accarezzami i capelli nastri di setaper lenire le ferite.Colma il cuoredelle melodieche l’autunnoruberà alla stagionedell’amore. Bacia le mie labbra mordi il tuo sognodi rosso ciliegia.Bevi dal caldo caliceil giovane soffioelisir di speranza…Ti condurrà fuori dalla notte.MariaAscolta la poesia recitata da Fosco.