Cuore di Glicine

E poi ci sono

Le notti là in America,

vissute con lo sguardo verso la Norvegia.

Eran fatte di pescherecci e lampare,

con un mare che inghiottiva chi dovevo amare,

mentre il mio cuore affogava con te che eri altro,

che eri il mio tutto,

che eri parte e radice di lui.

E lui non me lo ha ancora perdonato che me ne sono andata

e tu non hai mai accettato che ti ho lasciato.

Davanti ad ogni mare, cavalcando secoli si solitudine, 

io regina del niente, 

amante del peccato peggiore,

moglie faticosamente fedele

ancora son qui a pagar l'amore di cui vi ho privato

e che mi ha vista crocefissa in altre vite

ed altre ancora.

P.

Ma dai!!!

E poi ci sono i messaggi che non ti aspetti,

che non aspetti più da tanto,

nel cuore della notte ...

dove ti dicono che devi smetterla di stare male e che

anche in altre vite e mondi resteremo noi.

Mio adorabile Henry

Nel nostro mondo i sani di mente sono troppi, troppo arrendevoli. Ci insegnano a vivere vite di noia. Non importa cosa facciamo, scopare o mangiare o giocare o parlare o scalare montagne o fare il bagno o prendere un volo per l'India. Siamo intorpiditi, tristemente sani di mente.

io e te, un grande amore e niente più

Io e te siam stati destinati

per secoli a vivere sullo stesso brano,

dove puntualmente si incantava

e nessuno dei due ha mai cercato

crudelmente di farlo

andare avanti.

Sono secoli che funziona così,

vite su vite,

anime dentro anime.

P.

Nemmeno io so perché ...

questa notte mi è passato per il cervello di aprirmi un blog,

non ho idea di cosa ci scriverò, 

se seguirò questo mio diario assiduamente o meno.

So invece che come l'ho pensato istintivamente mi sono recata qui e per ora mi

deve bastare.

Domani poi si vedrà, ma di certo già so

che non sarà in questa vita il tempo che io veda fiorire i glicini .