AFORISMI TERAPEUTICI

Un Storia


        Una Storia Vera. Lei,era consapevole che Lui era sempre stato una persona difficile.Non era una colpa, in ogni caso, era solo un suo lato del carattere.Facile da ingannare, facile da dimenticare, facile fare del male.Facile da stupire, facile da accontentare,facile da schiacciare e facile di rianimare. Lei,l'aveva tagliato  in tanti pezzi per tutto il corpo,che a malapena si poteva riconoscere come era stato il suo originale. Lui,aveva bruciato i suoi sognie gli occhi grigio bluastro con le molte lacrime,come se fossero di fumo.Come il fumo di molti falsi abbracci e false promesse. Lei,aveva tutti i suoi vestiti strappati,lacerati da ogni calunnia che aveva sopportato,Lui,sul torace diverse cicatrici ,una per ogni donna  lasciata,che ci smise di parlare, senza spiegazione,che la lasciò senza mai voltarsi indietro,non sapendo se con questo nuovo abbandonoLui avrebbe sofferto. Gli piaceva essere vagabondoperché si sentiva libero come il ventoaccarezza il volto di un bambino Lui, è un felice vagabondogli piace la sua solitudine  Eppure ancora l'ama con ogni poro della sua pelle,voleva per Lei,essere l'unico,crede nelle favole. Lei,vide la sua bontà in tutto questoe sapeva che nella loro storiapoteva accadere un miracolo,e sarebbe stato il suo turno. Lui,per questo   non voleva perderequella parte di ragazza sognante,anche se intorno a loro vedevano un camminosu una strada fatta di vetri rotti, vuota e sporca. Lei,non si sa bene come sia successo,un giorno che non poteva più ,con tutte le sue forze a ceduto,in una cortina di fumo si voltòe pensato che il meglio che potesse fareera sparire e iniziare a brillare,tra altre braccia sincere,che ancora la accompagnavano. Con tanto affetto per due miei carissimi amici che non smettono di volersi bene,anche se divisi, fragili ma non certo infantili, Siete grandi ad affrontare la vostra vita a muso duro,senza perdere la vostra dignità.                      con affetto  C.L.           
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