Penso e scrivo

La giornata


Direi...non ho voglia di tornare a casa, mi voglio crogiolare in questo mio stato ...un giro turistico per la mia città, ascoltando i rumori del sole che cala, osservando i bambini che giocano nella zona expo, guardare le mamme che non ne possono più, stanche stremate e ancora devono andare a casa, la cena, il bagno, il marito ... e nel mentre ci sono anche i turisti che cercano di scorgere i segreti della mia città, i segreti dei suoi abitanti, eppure è così semplice leggerli, è così semplice comprendere le persone con cui si incrociano gli sguardi, oppure...siamo un mare in tempesta.... girerò per la mia città, scrutando chi osserva e studia, assaporando l'arrivo della fine di una giornata lavorativa qualunque di primavera che riscalda il cuore come un paio di mani in guanti di velluto...non mi sembra una giornata ...desidero che finsica e al contempo non voglio che finisca...Sentire ancora, i  profumi di una nuova aria calda che sta giungendo, quella dell'estate, del calore e dell'umidità, della salsedine, del sole che non tramonta sino a tardi, del sole che tramonta a Ovest e mentre si va a casa lo si accompagna...e poi ...aspettando, aspirando a quella telefonata che forse non arriverà, e l'animo inquieto cerca pace...su per la Via...e dentro al cuore...........e intanto il giorno scorre L E N T O...per ricominciare...D O M A N I ... ma ora...faccio un giro ...