Penso e scrivo

...la 19ma settimana


Chiunque nasca come essere umano, umile o potente, non è libero dalla sofferenza e dalle disgrazie. Le difficoltà variano con i tempi e differiscono a seconda delle persone. La sofferenza è come la malattia: qualunque sia la malattia di cui si soffre, quando si aggrava si pensa che nessuna malattia può essere peggiore della nostra. C’è la sofferenza di dividersi dal proprio signore, di separarsi dai propri genitori, dal proprio sposo, e nessuna è trascurabile.Nichiren DaishoninLettera a Konichi-bo, SND, 6, 67