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IL LOMBARDIA 2015


Como, 4 ottobre 2015 – Il corridore italiano Vincenzo Nibali (Astana Pro Team) ha vinto la 109^ edizione de Il Lombardia, con partenza da Bergamo e arrivo a Como dopo 245km.RISULTATO FINALE1 - Vincenzo Nibali (Astana Pro Team) in 6h16'28" media 39,047 km/h2 - Daniel Moreno (Team Katusha) a 21"3 - Thibaut Pinot (FDJ) a 32"Il vincitore, dopo la linea del traguardo, ha dichiarato: "Che giornata fantastica! La mia squadra è stata perfetta tutto il giorno e li ho davvero voluti premiare con la vittoria. Ho cercato di attaccare due volte in salita, ma ero marcato troppo da vicino e mi sono reso conto che avrei dovuto provare in un'altro modo. Ho attaccato in discesa dal Civiglio. I miei compagni sono stati eccezionali, a partire da Vanotti e Agnoli che hanno lavorato all'inizio, a Landa, che è stato sempre brillante, e Rosa, che andava ancora fortissimo nelle fasi finali. Non è stato facile, ma non abbiamo mollato un colpo in tutta la gara. Sono veramente felice." LE DICHIARAZIONI DEL VINCITORELe strade di casa: Conosco queste strade molto bene perché spesso mi alleno su Sormano, San Fermo e nei villaggi intorno a Lugano. È stato ancora più bello vincere oggi. Venerdì ho fatto il sopralluogo del percorso e soprattutto della novità: salita del Civiglio seguita dal San Fermo. Mi piaceva l'idea di un attacco da lontano, perché era un percorso molto difficile e adatto agli scalatori leggeri. Ho misurato accuratamente la distanza dal Civiglio al traguardo. Ho controllato la distanza tra le salite perché sapevo che il Civiglio avrebbe potuto essere il punto cruciale della gara.L'arte della discesa: Non riesco a spiegare come riesco a essere bravo in discesa. O ce l’hai o non ce l’hai, Sagan ad esempio è più pazzo di me! Tutti sapevano che volevo un risultato oggi, e sono stato marcato molto da vicino sulla salita del Civiglio. Avevamo tutti gli stessi chilometri nelle gambe e non era facile inventare una mossa vincente, ma sono riuscito ad escogitare qualcosa nella prima parte della discesa. Sono stato tenuto costantemente al corrente di quello che stava succedendo dietro di me. Ho costruito un buon vantaggio e sapevo che la reazione del gruppo inseguitore sarebbe stata forte, ma ho pedalato con un buon ritmo e, una volta raggiunta la cima del San Fermo, l’arrivo a Come è arrivato in un attimo.Un desiderio realizzato: Ho sempre voluto vincere una grande classica un giorno, mi ero avvicinato in passato. Sono sempre stato competitivo in corse di un giorno anche se, da quando ho iniziato ha concentrarmisi Gran Tour, ho perso un po’ della mia accelerazione. Ma quando ci sono salite molto dure come oggi è più facile per uno scalatore come me. Vincere qui significa molto per me. Son sempre stato in buona forma al Lombardia ma ho avuto un po’ di sfortuna. Ho sempre detto che una vittoria al Lombardia vale una Liegi-Bastogne-Liegi.PREMIO TODISCOIl premio Todisco, riservato al primo corridore ad essere passato in testa alla salita della Madonna del Ghisallo, è andato al corridore italiano Marco Canola (Unitedhealthcare Pro Cycling).