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GIRO D' ITALIA 2016


Il Giro partirà per la 12^ volta nella sua storia dall’estero e in particolare dai Paesi Bassi, nella Provincia del Gelderland.   GLI 11 PRECEDENTI DALL’ESTERO 1965 Repubblica di San Marino (vittoria finale di Vittorio Adorni); 1966 Principato di Monaco (Gianni Motta); 1973 Verviers – Belgio (Eddy Merckx); 1974 Città del Vaticano (Eddy Merckx); 1996 Atene – Grecia (Pavel Tonkov); 1998 Nizza – Francia (Marco Pantani); 2002 Groeningen – Olanda (Paolo Savoldelli); 2006 Seraing, Liegi – Belgio (Ivan Basso); 2010 Amsterdam – Paesi Bassi (Ivan Basso); 2012 Herning – Danimarca (Ryder Hesjedal); 2014 Belfast – Irlanda del Nord (Nairo Quintana). DOWNLOADMappe Giro d'Italia 2016Video Giro d'Italia 2016Foto Gallery Presentazione Giro d'Italia 2016IL PERCORSO Si parte con tre giorni nei Paesi Bassi, nella Regione del Gelderland. Venerdì 6 maggio cronometro individuale di 9,8 km ad Apeldoorn con partenza all’interno del celebre velodromo. A seguire due tappe per velocisti da Arnehm a Nijmegen e da Nijmegen ad Arnhem rispettivamente di 190 e 189 km.   Lunedì 10 maggio primo giorno di riposo e trasferimento in Italia, nel sud del Paese, a Catanzaro. Dalla città calabrese partirà la quarta frazione che si concluderà a Praia a Mare (191 km) con alcune prime difficoltà altimetriche. Dalla costa tirrenica cosentina altra tappa con qualche insidia, ma con probabile volata di gruppo, da Paia a Mare – Benevento di 233 km. 6^ tappa da Ponte a Roccaraso (Aremogna), 165 km, con il primo arrivo in salita del Giro. Si riparte da Sulmona per raggiungere, dopo una tappa mossa di 210 km, Foligno. Sabato 14 maggio il gruppo muoverà da Foligno per raggiungere Arezzo con all’interno due salite importanti e quella a ridosso dell’arrivo (Alpe di Poti) è per gli ultimi 6 km sterrata. Domenica 15 è il giorno della cronometro individuale nelle terre del Chianti Classico: 40,4 chilometri molto impegnativi senza un metro di pianura.   Secondo giorno di riposo a Campi Bisenzio da dove muoverà la 10^ tappa per raggiungere Sestola, secondo arrivo in salita della corsa, dopo 216 chilometri. Si riparte da Modena con traguardo ad Asolo (212 km). Tappa interamente piatta, quella di giovedì 19 maggio, da Noale a Bibione.   Inizia venerdì 20 maggio un week end all’insegna delle grandi salite.   Si parte con la tappa da Palmanova a Cividale del Friuli con quattro salite inedite e durissime (Montemaggiore, Crai, Cima Porzus e Valle). Il giorno seguente, sabato 21, ritorna il “tappone Dolomitico”. Da Alpago a Corvara con Passo Pordoi, Passo Sella, Passo Gardena, Passo Campolongo, Passo Giau e Passo Valparola. Domenica è il turno della terza e ultima cronometro individuale del Giro, una cronoscalata di 10,8 km da Castelrotto all’Alpe di Siusi.   Ultimo giorno di riposo a Bressanone da dove muoverà la 16^ tappa che si concluderà ad Andalo con le salite del Passo della Mendola e Fai della Paganella. Il giorno seguente, da Molveno a Cassano d’Adda, tappa adatta alle ruote veloci del gruppo. La 18^ tappa, da Muggiò a Pinerolo - tappa più lunga del Giro con i suoi 234 km - avrà nel finale la salita di Pramartino e farà da apripista all’ultimo weekend della corsa.   Venerdì 27 maggio ecco la Pinerolo – Risoul con la Cima Coppi del Giro d’Italia (Colle dell’Agnello 2.744 metri) e l’arrivo in salita nella stazione sciistica francese. Sabato, penultima e decisiva tappa, da Guillestre a Sant’Anna di Vinadio con quattro salite da scalare: Col de Vars, Col de la Bonnette, Colle della Lombarda e la breve ascesa finale a Sant’Anna di Vinadio. Ultima frazione e passerella per il vincitore, domenica 29 maggio, nella Cuneo – Torino (Capitale Europea dello Sport 2015).