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Strade Bianche, da Siena a Siena


Per il secondo anno consecutivo la Strade Bianche si fa in tre. Sabato 5 marzo 2016 si svolgono la gara uomini e quella donne che inaugura il neonato World Tour femminile; domenica 6 si svolge la Gran Fondo Strade Bianche. Le tre corse partono da Siena. Per la gara dei pro', arrivata alla decima edizione, è la prima volta che si parte dalla città capoluogo: nelle edizioni precedenti il via è stato dato da Gaiole in Chianti e San Gimignano. Per uomini, donne e amatori, il via avviene dalla Fortezza Medicea, l'arrivo è, come da tradizione, in piazza del Campo. Le gare pro' e donne elite sono organizzate da Gazzetta - Rcs Sport; lo scorso anno hanno vinto Zdenek Stybar e Megan Guarnier. La granfondo è organizzata da Rcs Sport e Rcs Active Team in collaborazione con il comune di Siena e le associazioni del territorio.UOMINI — Il percorso dei pro' è lungo 176 km e prevede nove settori e 52,8 km di strade bianche. È molto ondulato sia sul piano planimetrico che altimetrico, senza salite lunghe ma con strappi più o meno ripidi specie sullo sterrato. In particolare dopo Torrenieri ci sono i tratti 3 (11,9 km) e 4 (8 km) di strade bianche intervallati da un solo chilometro di asfalto, entrambi con parecchie curve e saliscendi. A Ponte del Garbo il tratto 6 di sterrato è il più impegnativo della corsa (11,5 km) prevalentemente in salita con saliscendi tra cui Monte Sante Marie. L'ultimo sterrato è seguito da una salita al 18% che termina alle Tolfe a 12 km dall'arrivo di piazza del Campo. Nel finale, a 500 metri dal traguardo c'è lo strappo di via Santa Caterina con pendenze al 16%. La partenza è prevista alle 11, l'arrivo attorno alle 15.30.DONNE — Il percorso della seconda edizione della gara donne è lungo 121 km con sette settori e 22,4 km di strade bianche. Sei sono in comune con la gara dei pro'. Il tratto differente di sterrato è il penultimo di Colle Pinzuto (2,4 km) con pendenze fino al 15%. La partenza è prevista attorno alle 10, l'arrivo attorno alle 14. Lo scorso anno, dopo la corsa femminile proprio a Siena si era tenuta una riunione tra i rappresentati dell'Uci, alcuni cicliste e i direttori sportivi.