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Tomas Gösta Tranströmer, Nobel per la letteratura 2011


Pagina di libro notturno Sbarcai una notte di maggioin un gelido chiaro di lunadove erba e fiori erano grigima il profumo verde.Salii piano un pendionella daltonica nottementre pietre bianchesegnalavano alla luna.Uno spazio di tempolungo qualche minutolargo cinquantotto anni.E dietro di meoltre le plumbee acque luccicantic’era l’altra costae i dominatori.Uomini con futuroinvece di volti. (Tomas Gösta Tranströmer, Nobel per la letteratura 2011,tratto dalla raccolta "Poesia dal silenzio", Crocetti Editore,traduzione Maria Cristina Lombardi)