DOLCISSIMO

FESTIVAL DI CANNES


 Storico bis per Garrone e SorrentinoL’ultimo film programmato nel concorso di Cannes 2008 è quello che si pone in cima al palmarés: Entre les murs del francese Laurent Cantet, con il suo racconto diretto e verista su un giovane professore di un liceo difficile che stimola i suoi studenti in confronti verbali, ha vinto la Palma d'oro. Miglior regista il turco Ceylan che ha diretto Le tre scimmie. Soddisfazione alle stelle per la pattuglia italiana, che porta a casa due importanti riconoscimenti per entrambi i film in gara. Gran premio della Giuria a Gomorra di Matteo Garrone, il potente affresco sul sistema comorristico ispirato ai racconti dell’omonomino best seller di Roberto Saviano. Premio della Giuria al Divo di Paolo Sorrentino. Alla terza partecipazione a Cannes, l’autore napoletano si consacra quindi come uno dei registi di punta del nostro cinema, con una statura internazionale come i media stranieri hanno sottolineato. Il suo ritratto “dell’anima” del senatore a vita Giulio Andreotti ha conquistato i giurati nonostante la difficoltà di districarsi tra fatti storici familiari solo a noi italiani. Si va dall’ultimo governo da lui presieduto, con la mancata elezione a Presidente della Repubblica ai processi per mafia. Grande la folla di personaggi, la corrente Dc che lui capeggiava e le “donne” della sua vita, la moglie e la segretaria Enea. LA SCENA TAGLIATA