DOLCISSIMO

PREMIER TRUFFA IL PAESE


Berlusconi "vuole stravincere le europee" per poi fare in Italia "cose inimmaginabili"Franceschini  ha"sfidato" Berlusconi "sulla serietà", chiedendogli di non candidarsi, perché sapendo che non potrà mai sedere al Parlamento di Strasburgo. Il premier è reo di "nascondere" l'entità della crisi stessa dice Franceschini ("mette in campo armi di distrazione di massa"), non rinunciando a ironizzare sulle 'storiche' sortite di Berlusconi ai vertici internazionali: "Mi piacerebbe che ci fosse una web cam per vedere come glielo ha raccontato il piano casa, visto che l'Europa ne è entusiasta...". Franceschini parla quindi delle  elezioni  di giugno, anche qui attaccando l'inquilino di palazzo Chigi che si presenterà capolista in 5 circoscrizioni, "omettendo di dire che poi si dovrebbe dimettere subito" vista l'incompatibilità di cariche.  Il primo atto di serietà è non imbrogliare gli elettori, chiedendo preferenze per un luogo in cui non si metterà mai piede". Altro affondo a chiusura dell'assemblea, quando chiede a quei cittadini che votarono il Pd e che ora sono delusi, di "non lasciarsi tentare dall'astensionismo o dal voto di protesta" verso altri partiti del centrosinistra. "Non è il momento di tirarsi indietro. In ballo non sono quanti parlamentari manderemo a Strasburgo. In ballo c'é qualcosa di più profondo, il premier vuole stravincere le europee per poi fare cose che io definirei inimmaginabili.
 I sintomi già ci sono - ha detto ancora- e sono l'insofferenza manifestata verso il Parlamento e il presidente della Repubblica. E sono i sintomi di quello che vuole fare dopo". Chiediamo a milioni di italiani di rimboccarsi le maniche e difendere la democrazia italiana". INTANTO.................Alleanza Nazionale addioFini: nessuno sdoganamento "Le idee si affermano e vincono la loro battaglia: non c'é stato regalo, non c'é stato sdoganamento". Così Gianfranco Fini nella seconda e ultima giornata del congresso che sancisce lo scioglimento del partito e la fusione con Forza Italia nel Pdl Berlusconi  Per il momento Berlusconi e Fini vanno d'amore e d'accordo. Molti osservatori si chiedono dove sono finite le risposte un po' stizzite che il presidente della Camera aveva riservato in varie occasioni all'invadente decisionismo del Cavaliere. Probabilmente il premier ha messo da parte la sua ruvidità in vista delle Europee dove vuole raggiungere un buon risultato. Fini invece punta al futuro, al "progetto strategico" quando il Cavaliere dovrà fare delle scelte: puntare al Quirinale o restare a palazzo Chigi. E solo allora Fini potrà giocare le sue carte. Ma dietro lo spirito unitario in vista del nuovo Pdl molti di An mugugnano e scoppia la guerra dei club.
  grazie amarymare.m
maometto5
lella.2007
marco_uno