L'omino di neve....... Luigi si spaventa e chiama il suo papà che accorre, ma al racconto di Luigi non crede, guarda fuori il pupazzo e dice a suo figlio:" Che cos'è questa storia? Hai bevuto de vino?"Luigi diventa rosso per la vergogna e si allontana. Il mattino successivo racconta il fatto al suo amico Giacomino che a sua volta lo racconta a Silvio, che a sua volta lo racconta a Mario e via così fino a quando tutta la scuola è al corrente che Pirulino parla. Alla fine delle lezioni, nel pomeriggio, i bambini si mettono d'accordo ed aspettano che faccia buio con la speranza di sentir parlare il pupazzo di neve anche se non ci credono e si burlano di Luigi. Quella sera fa particolarmente freddo, alcuni bimbi non escono dalla porta che dà sul cortile e restano dietro ai vetri, altri più coraggiosi si nascondono dietro l'angolo, fatto sta che ad un certo punto si sente una voce che dice forte:" E' inutile che vi nascondiate, io parlo e vi dico che ho tantissimo freddo, ho i piedi congelati e le scarpe che mi avete messo sono tutte bucate ed entra la neve che mi fa gelare le dita. Potevate almeno trovare un paio di pantofole calde!" I bambini dapprima si spaventano e scappano, poi tornano indietro e Luigi dice agli altri:" Avete sentito anche voi? Non sono uno che sente le voci!" Giacomino si avvicina a Pirulino e gli chiede:" Vuoi un paio di pantofole? E che altro?" Il pupazzo risponde:" Sì, un bel paio di pantofole calde o meglio degli stivali, poi portatemi un cappotto perchè ho tanto freddo! E un'altra cosa: il cappello che mi avete messo in testa è di paglia e non mi dà alcun tepore!" "Va bene!" Risponde Giacomino e messosi d'accordo con gli altri va a casa per cercare degli indumenti più pesanti. Giacomino cerca nel ripostiglio della sua casa un paio di pantofole calde del suo papà e ne trova un paio nuove di zecca, rosse con la pelliccia dentro. Sono proprio belle e ai piedi di Pirulino faranno un figurone! Intanto Silvio ha trovato una giacca di suo nonno appesa all'attaccapanni dell'ingresso, è calda e vellutata, sinceramente pensa che starà benone al suo omino di neve; anche gli altri bambini hanno trovato degli indumenti caldi: maglioni di lana, pantaloni pesanti da sci, un passamontagna di lana blu, dei copriorecchie, dei guanti ed altro ancora. Tutti vogliono vestire Pirulino ma si forma una grande confusione, allora Giacomino dice a voce alta:" Sentite,. così facciamo soltanto un gran baccano e ci sentiranno da casa. Lo vestiremo solo Luigi ed io, Silvio ci aiuterà........ continua al prossimo post......
FIABE E FANTASIE - VI E' MAI CAPITATA UN'AVVENTURA CHE AVEVA DEL SOPRANNATURALE?
L'omino di neve....... Luigi si spaventa e chiama il suo papà che accorre, ma al racconto di Luigi non crede, guarda fuori il pupazzo e dice a suo figlio:" Che cos'è questa storia? Hai bevuto de vino?"Luigi diventa rosso per la vergogna e si allontana. Il mattino successivo racconta il fatto al suo amico Giacomino che a sua volta lo racconta a Silvio, che a sua volta lo racconta a Mario e via così fino a quando tutta la scuola è al corrente che Pirulino parla. Alla fine delle lezioni, nel pomeriggio, i bambini si mettono d'accordo ed aspettano che faccia buio con la speranza di sentir parlare il pupazzo di neve anche se non ci credono e si burlano di Luigi. Quella sera fa particolarmente freddo, alcuni bimbi non escono dalla porta che dà sul cortile e restano dietro ai vetri, altri più coraggiosi si nascondono dietro l'angolo, fatto sta che ad un certo punto si sente una voce che dice forte:" E' inutile che vi nascondiate, io parlo e vi dico che ho tantissimo freddo, ho i piedi congelati e le scarpe che mi avete messo sono tutte bucate ed entra la neve che mi fa gelare le dita. Potevate almeno trovare un paio di pantofole calde!" I bambini dapprima si spaventano e scappano, poi tornano indietro e Luigi dice agli altri:" Avete sentito anche voi? Non sono uno che sente le voci!" Giacomino si avvicina a Pirulino e gli chiede:" Vuoi un paio di pantofole? E che altro?" Il pupazzo risponde:" Sì, un bel paio di pantofole calde o meglio degli stivali, poi portatemi un cappotto perchè ho tanto freddo! E un'altra cosa: il cappello che mi avete messo in testa è di paglia e non mi dà alcun tepore!" "Va bene!" Risponde Giacomino e messosi d'accordo con gli altri va a casa per cercare degli indumenti più pesanti. Giacomino cerca nel ripostiglio della sua casa un paio di pantofole calde del suo papà e ne trova un paio nuove di zecca, rosse con la pelliccia dentro. Sono proprio belle e ai piedi di Pirulino faranno un figurone! Intanto Silvio ha trovato una giacca di suo nonno appesa all'attaccapanni dell'ingresso, è calda e vellutata, sinceramente pensa che starà benone al suo omino di neve; anche gli altri bambini hanno trovato degli indumenti caldi: maglioni di lana, pantaloni pesanti da sci, un passamontagna di lana blu, dei copriorecchie, dei guanti ed altro ancora. Tutti vogliono vestire Pirulino ma si forma una grande confusione, allora Giacomino dice a voce alta:" Sentite,. così facciamo soltanto un gran baccano e ci sentiranno da casa. Lo vestiremo solo Luigi ed io, Silvio ci aiuterà........ continua al prossimo post......