Il Lessicantropo

Epigoni astratti!


Philippe aveva capelli alla Nazareno, occhiaie d'altri tempi...... e una lingua sciolta sulle filosofie antiche. Amava ripetere che lui, dati i tempi, era abituato agli "orgasmi del fato".- Viviamo o non viviamo dentro definizioni altamente imperfette di tempuscoli infiniti?, affermava.- La felicita' e' un lungo dubbio, una specie di lampo dove il desiderio fluente incontra la sua morale: la corrente del tempo.Ero d'accordo con lui una volta tanto...- L'Universo non esiste, se non nell'immaginazione dei corvicurvi epigoni einsteniani! Esiste invece il flusso paradeterministico da cui siamo succhiati e in cui ci perdiamo inconsapevolmente.Ancora, gli piaceva raccontare che la catena degli eventi finisce, in quello strano divenire, con l'arricciarsi alle insignificanti marginalita' umano-animali, dediti al sollazzo col prepuzio della verita' del Senso...