Il Lessicantropo

Occhio


Ontologia crescente dell'infinito nell'univerale. Si infinitizza nell'universale. Una sezione-stralcio di Universo in costante autoriflessione, uno specchio narrativo endogeno. È un ente dell'ente nell'ente. L'autoriflettente dell'infinito nell'universale.Un enta-nte enti-co, una forma in formazione cioè formata in azione per una co-essenza di tagli di verità sempre generata e continuamente dissolta. L'ottico enta-nte enti-co.Occhio che pensa il riflessivo ri-voltato non vede la vista ma guarda lo sguardo.Vedere è attività del segno nel segno, guardare è passività del segno nel segno. L'occhio-assioma vede la propria passività trans-lucida come sogno-apo-dittico del segno nel segno. Segno-sogno ri-volto, formantesi in azione sem-ante: logos-ente che langue se stesso nella languezza che si fa lingua.Occhio ontico-ente-che-pensa-che-langue-la lingua è il-limite-ri-volto cioè l'essente onto-universale