Creato da davidaliuslosyano il 01/06/2009
 

Il Lessicantropo

Il mattino si sveglio' con un kamasutra di rughe sul volto diafano...[davidalius]

 

 

« DeraglioArato corrige »

Choose file....

Post n°6648 pubblicato il 14 Dicembre 2018 da davidaliuslosyano

Si l'alto in basso, dispari in pari. Si intravvedono gli ingranaggi del linguaggio cine-matico. Le volte e le cupole. Gli interstizi del male. In giacca griffata l'oppositore declassato invoca la sua eterna risonanza. Pieno di gesti d'Antico Apocalittico. Nell'orrore l'originalità, ultimo spasmo prima dell'ecatombe finale. Ontologia in preghiera sull'Ossario delle Rimembranze. Preamboli funebri col viso di bambola ibsenica. (...) Oggi l'uranio del Cinema decade, fa decadenza, cade e cede con cadenzato preludio e argomento di destino fluido. Suono di trombe angelicate nell'alito dei Cieli lassù. (...) Si giostra con l'errore d'epoca e l'ipoteca regale. Suffragette dell'ovvio accademico. Diorama pantagruelico. Il dente del giudizio divino che rimastica amaro. S'arroga il vinto lo spartiacque tra il cielo e il nulla. Apostrofa e idiota la fisima cinguettante. Si dice delirio laddove è il canto vibrante di dolce sirena. (...) Si al razzismo razionale. La Dea Ragione al netto di parate e parafrasi alla moda. L'Identitario si ascose e introna. Nobildonna - intonsa nel senno e nel didietro - s'incammina verso tristi bagliori dove le anime dei derelitti - gravide di gravami e mortacci - s'abbandona all'ammuina fintosociale infarcita di creme al pistacchio filosofico. (...) La paura dell'etimologia. Son io il re annudato desnudo con spada snudata fiammeggiante verso le nubi antartiche. Apoteosi brumose d'incenso e mirra e cirri e ori orridi natalizi con schioppettate incluse. Se la gode il Sogno - decerebrato di segno desinente - di fronte alla folla dei Popoli in foia, che sarebbe una fola di follia tuttosommato. (...) Un sommo Giordano Bruno mentecatto e sgnignante sul tumolo insaporito di braciole alle erbe dei caraibi. Una valeriana per calmare i bruciori prima di andare a nanna eterna. La mitria borbonica in paludamento sui curvaggi del regno dei ferrovieri. L'ho rivista dal bus piccolino in attesa davanti alla fritteria di Don Saporito. (...) L'uomo del quarticciolo - chiamato Nestore - si netta il moccio col dito premuto sulla nasche. Si trascina con mamma orsacchiotto per il tornante dei diavoli. Fino alla reggia regalo. Dall'alto soffitto intarsiato. "Aspetta un po'. Fai presto e bene! Ci sonooo!!!" Nave intergalattica agganciata nei profondi spazi siderali. (...) Il rimprovero gesuitico per un soffritto malvenuto. Non ti pagherò questa volta. E s'aggiusta la sottana, succhiando liquerizia al rabarbaro. (...) Il mio amico - illo tempore -Cosma D'Aiaccio - un napoleone avveduto e sanguigno - mi diceva, ai tempi di Nerone l'incendiario, che in una strategia vincente all'errore va trovato il posto giusto, sempre. "Perchè, caro mio, l'errore è la guida, il settimo sigillo, la mandorlina sul torrone". (...) Ago storto nel pagliaio. Nero d'astice, d'istrice. Genocidio in bianco e nero in diretta streeming. Buffoncelli piagnoni. Sagrada famiglia in gambe tese nella plaza de toros. Vade arretro cornuto. Vade vade. All'addiaccio, al fresco lunare, su la panchina come tortorelle nel presepio coi rremmaggi. Per una spaghettata all'aglio fritto e pecorino d'annata. Tuttinsieme. Come ai vecchi tempi. (...) Rroma si riempiva di mocassini cinegiapponesi e si ubriacava di yen&yuan. Poi si annava alla festa der quartiere e si pisciava pe' strada alla faccia dell'oste stronzo che tentava, dico tentava, de' mette aaqua ner vvino. "Anvedi er cagnolo. Ancora tra li piedi. Avvicinati fratello mio che te tajo er codino pe' un buon sughetto ai porcini". (...) C'erano tutti. C'era il tapino un po' e un po'. La fratellanza der bar, agnostici e piscioni, che te ridevano dentro ar viso se solo te azzardavi de' annà a lavorà. Faccioni sciolti nell'afa, affabulanti cialtroni e mici in ganasce e sorci fannulloni, scarcagnati beoni. Pretuncoli in foggia talare innammorrati di donna Prassede. Passeggiatrici colte che recitavano l'Eneide a memoria. Lode a Vergilio Tantesco. Imferno e Pparadisso. Colate di Cieli e stellame vario e orde de' pivelli attrombati che redevano divertiti nella lux divina. E Cerbero che annuncia nefaste ire di zombi e berzebù. Una nuotata là una nuotata qua e se arriva sullartra sponna. E sarà tutta una goduria. Et Voilà. (...) Più grande è, meno paghi. Economia di scala. La curva di Keynes. Un po' malandata di questi tempi, ma rimane ancora una bella curva. Indorata di spezie croccanti. (...) Dagli scaloni di casa di nonna Filò direttamente dalla strada un sibilo lancinante si riversa. Una cagna corre a perdifiato con un c...o infilato in v....a. Strepiti del malcapitato autore del fattaccio in sospensorio. Che non sa come metterlo fuori. (...) Una macumba ad arte...per Teresina la francesa. In confidenza dice di sì sur ponte di Gascoigne tra filari di uva settembrina e foglie di fico. "Ho detto di sì, mio bel fattore dallo sguardo altero e guascone". La notte brulica di moine, di affumate risa, di sogni grulli, di vitigni vigorosi e villaggi festanti. Come fantasmi allegri ci si aggira tra i mostosi vicoli e balconate infiorettate. Sull'acciottolato sfreccia panciatterra una Millemiglia. In bocca un mozzicone e la battuta sempre pronta. Un cappello sulle ventitrè ritto su un fortilizio di testa ritto come un fanale, che mi piace ricordarlo come un Eisenin in combriccola e dileggio delle arti letterarie. Impastoiato nelle politiche virtuose di promesse non mantenute e avviziate di soldoni per clientele ossequienti. "O' miei destrieri, rinsaldiamo il legame con la verità, galoppate in pompa verso le epopee fulgide dei Tempi che saranno". (...) Economie di stile. Calibrate sullo stile di vita che ti puoi permettere. Il denaro in bocca ai pazzi. Lestofanti come pochi. Due gambe all'incontrario in equilibrio sulla testa. La povertà in appendice si compiace nel regno dello scaffale. Ha mani dappertutto e borsoni stracarichi. Il mesto schiavismo genuflesso davanti alla materia senz'anima, celeste impero occidentale. È nata l'ontologia del segno consumistico. Etichettatura invasa di mondo marginale. Lunghe file reiette in attesa dell'ultimo assalto che le decimerà. Desiderio che consumerà l'urlo della specie in un estenuante sogno del cibo e della macchina. (...) Epoca bramosa e rigurgurgitante di yeahhhhhh e hippyiaoooo. L'America in testa, alla testa delle Nazioni. Cavallo al galoppo. Minestra riscaldata. Insaccati d'ordinanza. Regge il peso del Destino. Un battello di marinai di pattuglia in terra nemica: questa è l'America. Un continente saggio su un fiume placido di guardia al Mondo. Così doveva restare. La maestosità dei principi unita al sagace esercizio degli stessi. Una ritirata fatale dal sogno mesto dei Padri è la causa del suo declino. Vetri che scricchiolano sotto i piedi nudi.

 
Commenta il Post:
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 

AREA PERSONALE

 

ULTIME VISITE AL BLOG

kora69cielostellepianeticasabueladavidaliuslosyanoOgniGiornoRingrazionoctis_imagom12ps12cassetta2felixyaxBuhBohBihkhawajamarabertowmoon_Isurfinia60
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 5
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

ULTIMI COMMENTI

Bella prosa! Ciao:)
Inviato da: cielostellepianeti
il 10/04/2024 alle 03:17
 
Nel buio e nel silenzio, direi. Ma poiché è il caos a...
Inviato da: noctis_imago
il 25/02/2024 alle 16:46
 
Vado in biblioteca a restituire un libro e ne esco con 4,...
Inviato da: cassetta2
il 01/08/2023 alle 21:03
 
Donna e fuoco toccali poco.
Inviato da: cassetta2
il 08/06/2023 alle 13:59
 
Nel calcolo vettoriale, un campo vettoriale conservativo è...
Inviato da: cassetta2
il 13/12/2020 alle 15:54
 
 

IL BLOG DEL LESSICANTROPO

 
 
Template creato da STELLINACADENTE20