Paolo Proietti

IL CIELO E' DONNA


Fuoco è il Cielo.Il Sole è legna da ardere E i suoi raggi raggi sono fumo.Fiamma è il giorno e la luna le sue braci.Scintille sono le stelle.E' in questo fuoco che gli dei sacrificano la Fede.[.......]Fuoco è la DonnaLegna da ardere il maschio .Il desiderio che stordisce  è il fumo , e la Sua Vagina  la fiamma.L'unione è la brace e l'orgasmo la scintilla che ravviva.E' In questo fuoco che gli dei sacrificano lo spermaE' da questa offerta che sorge la vita. 
 Con queste parole  tratte dalla Chandogya Upanishad, Shankara, il riformatore dell'Induismo, rispose ad una domanda di Gaudapada sul Brahmasutra di Badarayana.L'episodio è  riportato in un  film  in Sanscrito del 1983 Adi Shankaracharya prodotto, credo nel 1983 con la collaborazione e la consulenza, a quanto ho capito dai titoli di testa, degli Shankaracharya di Kanci, Sringeri, Jotimar....   Per la Chandogya upanishad, per Shankara e per Gaudapada, il Cielo, inteso come Spazio onnipervadente, Quello che chiamiamo Padre, è  Donna.La vagina è giorno e il desiderio i raggi del sole che lo illumina.... 
Strano.Se si pensa che nemmeno troppi secoli fa nell'occidente cristiano si discuteva se la donna avesse o meno un'anima, pare veramente strano.....