Ricapitoliamo quanto detto sopra. Prima della manifestazione c'è un flusso ininterrotto di tre "POTENZE" solari (SUPREMA, DESIDERIO, ESPANSIONE) corrispondenti alle lettere: अ a in relazione, nel corpo umano, con la GOLA इ i in relazione con il PALATO उ u in relazione con le LABBRA. Queste potenze hanno in sé i loro corrispettivi "lunari", le lettere आ ā ई ī ऊ ū che si pronunciano nello stesso modo ma hanno una durata diversa (doppia). Queste potenze hanno due tendenze eguali e contrarie che potremmo definire "centrifuga" e "centripeta": la prima è la tendenza all'emissione rappresentata dal visarga ः ḥ che si esprime nella realtà manifesta con la sillaba अः aḥ . La seconda è la tendenza alla condensazione in un punto (bindu) rappresentata dall'anusvāra ं ṃ ed espressa dalla sillaba अं aṃ. In ognuna di queste due tendenze c'è il seme dell'altra, esattamente come nel simbolo taoista del tai ji tu
SUONI DI POTENZA 2): IL KALACHAKRA
Ricapitoliamo quanto detto sopra. Prima della manifestazione c'è un flusso ininterrotto di tre "POTENZE" solari (SUPREMA, DESIDERIO, ESPANSIONE) corrispondenti alle lettere: अ a in relazione, nel corpo umano, con la GOLA इ i in relazione con il PALATO उ u in relazione con le LABBRA. Queste potenze hanno in sé i loro corrispettivi "lunari", le lettere आ ā ई ī ऊ ū che si pronunciano nello stesso modo ma hanno una durata diversa (doppia). Queste potenze hanno due tendenze eguali e contrarie che potremmo definire "centrifuga" e "centripeta": la prima è la tendenza all'emissione rappresentata dal visarga ः ḥ che si esprime nella realtà manifesta con la sillaba अः aḥ . La seconda è la tendenza alla condensazione in un punto (bindu) rappresentata dall'anusvāra ं ṃ ed espressa dalla sillaba अं aṃ. In ognuna di queste due tendenze c'è il seme dell'altra, esattamente come nel simbolo taoista del tai ji tu