E' passata un pò sottosilenzio l'approvazione, all'unanimità, di un Ordine del Giorno che -seppur proposto da esponente dell'opposizione ed in particolare dal consigliere Renato Di salvatore- impegna il nostro Comune a potenziare la Delegazione di Chieti Scalo.Ritengo necessario, al contrario, sottolineare l'impegno del Consiglio Comunale in questo frangente, nell'esclusivo interesse della città ed, in questo caso, della parte bassa di Chieti.L'OdG, partendo dalla Considerazione che già oggi esiste nei locali di Via Ortona un protocollo relativo al settore Anagrafe, mira a munire detta Delegazione del materiale necessario per estendere l'attuale servizio (come detto, prettamente di "Anagrafe") a tutti i settori dell'Amministrazione.I vantaggi per chi vive allo Scalo saranno indubbi, e comunque connessi con l'opportunità di evitare ai cittadini le ben note problematiche traffico e parcheggio allorchè necessitino di interfacciarsi con il Protocollo Comunale.Personalmente sono ben lieto di aver dato il mio modesto contributo a far sì che l'OdG in questione fosse approvato all'unanimità...Ed infatti, la formulazione originaria dell'Ordine del Giorno poneva problematiche di ordine non solo formale nel momento in cui auspicava la costituzione di un "Protocollo Generale Decentrato" allo Scalo: espressione che in sè rappresenterebbe una contraddizione in termini (se si parla di Protocollo Generale, esso non può essere decentrato!). Lo stesso Segretario Comunale ha ben chiarito in Aula come, nella formulazione originaria, l'OdG non avrebbe potuto avere il "via libera".Ma la ratio della proposta era chiarissima, e personalmente l'ho condivisa fin dapprincipio; sono ben lieto, pertanto, di aver reso un mio contributo, suggerendo al Consigliere Di Salvatore di procedere ad apposito emendamento dell'istanza.Il tutto, in modo tale da prerservare lo spirito e le finalità originarie della proposta ed al contempo di evitare problematiche formali che avrebbero tarpato le ali ad un progetto comunque importante per chi qui vive e lavora.Mi corre l'obbligo -a tale proposito- di dare atto al Consigliere Di Salvatore di aver gestito la vicenda in modo costruttivo, sia nella stesura dell'OdG che in occasione del dibattito in Aula.Quegli, accettando il suggerimento che modestamente avevo avanzato ed emendando così l'OdG nel senso sopra spiegato, ha permesso il raggiungimento di un obiettivo comune, aldilà delle barriere che spesso dividono esponenti di diverso colore politico.Come dire... non sempre la Politica è sinonimo di litigi pretestuosi, così come è piacevole sapere che un Organo si è davvero occupato dei cittadini e rappresentati.Dario Marrocco
CONSIGLIO COMUNALE DEL 28.6.2010: sul potenziamento della delegazione Comunale allo Scalo.
E' passata un pò sottosilenzio l'approvazione, all'unanimità, di un Ordine del Giorno che -seppur proposto da esponente dell'opposizione ed in particolare dal consigliere Renato Di salvatore- impegna il nostro Comune a potenziare la Delegazione di Chieti Scalo.Ritengo necessario, al contrario, sottolineare l'impegno del Consiglio Comunale in questo frangente, nell'esclusivo interesse della città ed, in questo caso, della parte bassa di Chieti.L'OdG, partendo dalla Considerazione che già oggi esiste nei locali di Via Ortona un protocollo relativo al settore Anagrafe, mira a munire detta Delegazione del materiale necessario per estendere l'attuale servizio (come detto, prettamente di "Anagrafe") a tutti i settori dell'Amministrazione.I vantaggi per chi vive allo Scalo saranno indubbi, e comunque connessi con l'opportunità di evitare ai cittadini le ben note problematiche traffico e parcheggio allorchè necessitino di interfacciarsi con il Protocollo Comunale.Personalmente sono ben lieto di aver dato il mio modesto contributo a far sì che l'OdG in questione fosse approvato all'unanimità...Ed infatti, la formulazione originaria dell'Ordine del Giorno poneva problematiche di ordine non solo formale nel momento in cui auspicava la costituzione di un "Protocollo Generale Decentrato" allo Scalo: espressione che in sè rappresenterebbe una contraddizione in termini (se si parla di Protocollo Generale, esso non può essere decentrato!). Lo stesso Segretario Comunale ha ben chiarito in Aula come, nella formulazione originaria, l'OdG non avrebbe potuto avere il "via libera".Ma la ratio della proposta era chiarissima, e personalmente l'ho condivisa fin dapprincipio; sono ben lieto, pertanto, di aver reso un mio contributo, suggerendo al Consigliere Di Salvatore di procedere ad apposito emendamento dell'istanza.Il tutto, in modo tale da prerservare lo spirito e le finalità originarie della proposta ed al contempo di evitare problematiche formali che avrebbero tarpato le ali ad un progetto comunque importante per chi qui vive e lavora.Mi corre l'obbligo -a tale proposito- di dare atto al Consigliere Di Salvatore di aver gestito la vicenda in modo costruttivo, sia nella stesura dell'OdG che in occasione del dibattito in Aula.Quegli, accettando il suggerimento che modestamente avevo avanzato ed emendando così l'OdG nel senso sopra spiegato, ha permesso il raggiungimento di un obiettivo comune, aldilà delle barriere che spesso dividono esponenti di diverso colore politico.Come dire... non sempre la Politica è sinonimo di litigi pretestuosi, così come è piacevole sapere che un Organo si è davvero occupato dei cittadini e rappresentati.Dario Marrocco