DARIO MARROCCO

IL DIBATTITO NEL PDL: CHE SIA DAVVERO GIUNTA L'ORA DEI CONGRESSI COMUNALI E PROVINCIALI?


Credo meriti risalto la presa di posizione recentemente esternata dal Sindaco di Roma Gianni Alemanno.Personalmente, ho sempre vissuto le stagioni congressuali con entusiasmo, forte della radicata convinzione che la partecipazione della base alla vita del Partito regali linfa, entusiasmo, idee, progettualità al Movimento.Sono anche convinto che i Congressi contribuiscano a forgiare una classe dirigente che ambisca al ruolo di forte e riconosciuto punto di riferimento PDL sul proprio Territorio.Al punto da non farci apparire illecito il (quantomeno) riflettere -in seno agli Organi di Partito- circa la desumibile inopportunità di procedere ad analoghe assise Regionali... L'auspicio è che l'idea lanciata dal Sindaco di Roma abbia a concretizzarsi nei tempi -che ritengo ragionevoli- anticipati ai mass-media (si parla di un termine massimo fissato al Marzo 2011).E soprattutto che abbiano a celebrarsi Congressi veri, partecipati, frutto di un confronto dialettico e costruttivo al tempo stesso.Eventuali unanimismi di facciata risulterebbero presumibilmente poco costruttivi...Di seguito un lancio di Agenzia sull'argomento, che ho già avuto modo di condividere con gli amici su facebook.Dario Marrocco  PDL: ALEMANNO, ENTRO MARZO CONGRESSI COMUNALI E PROVINCIALIpostato 2 giorni fa da ASCA StampaInviaFacebookTwitterOK NotizieSegnaloARTICOLI A TEMA''Oggi lanceremo una petizione tra tutti gli iscritti per promuovere i congressi comunali e provinciali entro marzo, lo faremo cercando di trovare un punto di mediazione tra gli eletti e gli iscritti, in modo tale di fare un processo ponderato tra gli eletti e coloro che sono iscritti''. Ad annunciarlo a margine della tre giorni di Orvieto promossa dai Circoli della Fondazione Nuova Italia sul tema ''Dalle identita' locali all'unita' nazionale'', il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, parlando con i cronisti e spiegando loro che ''in questo modo si puo' rigenerare dal basso il Pdl ed evitare cosi' che tutto si riduca in un conflitto di vertice.'' Alemanno ha aggiunto che ''i congressi dovranno essere a voto ponderato in modo tale che tutti possano partecipare alla scelta della classe dirigente locale''. Alemanno ha anche fatto riferimento alla possibilita' coinvolgere gli elettori. ''Vogliamo dare voce non solo agli iscritti, ma anche agli elettori attraverso i gazebo''.