Sono qui oggi per confessare a tutto il mondo virtuale le mie colpe e la mia contrizione.Ebbene si, ho peccato .E me ne pento e me ne dolgo con tutto il cuore.Se penso ai marchiani errori che ho fatto, fitto e penetrante è il dolore e lacerante il rimorso.Ero razzista.Ero pregiudizialmente dell’idea che l’Italia fosse il paese degli italiani, che dovessero decidere gli italiani chi far giungere qui, che si dovesse far rispettare le leggi a tutti, stranieri compresi, in casa propria.Ho persino difeso e sostenuto una legge, la Bossi-Fini, che imponeva stupide limitazioni all’immigrazione poichè asseriva falsamente che senza lavoro un immigrato non potesse integrarsi, che fosse un peso per la società e le istituzioni, che fosse facile preda della criminalità organizzata.Ma per fortuna, quello è il passato. Ora vedo finalmente la luce.Eh si, ha proprio ragione il ministro Ferrero, quando dice che lo straniero (non lo chiamero mai piu immigrato o extracomunitario altrimenti si potrebbe offendere) è una risorsa per la nazione.Ha ragione quando sostiene che persone di altri paesi possono portarci ad un confronto con culture diverse e ad uno stimolo verso la conoscenza e, in ambito economico e lavorativo, ad una sana competitività.Una dimostrazione può essere il fatto che ora, grazie agli immigrati,pardon gli stranieri, la malavita italiana dovrà darsi da fare. Data la concorrenza spietata che queste nuove leve straniere le fanno nel suo campo, essa finalmente dovrà sollevarsi dal torpore nel quale si era calata e dimostrare di essere ancora in grado di delinquere come ai vecchi tempi.Non sarà facile perchè i nostri graditi ospiti si danno da fare: gli stranieri nei primi nove mesi del 2006 sono stati destinatari del 36,5% delle denunce sporte (senza quindi contare i reati non denunciati).Ma io adesso la so la verita (me l’hanno detto i compagni) che solo una piccola parte degli immigr.. scusate, dei migranti delinque. Quindi considerando che la cifra ufficiale dei migranti regolari è del 4% della popolazione italiana diciamo che se si esagera tanto tantissimo e si dice che la metà degli immigrati delinque (ma noi sappiamo che non è vero!) si può dire che sulla testa di circa 1.175.000 migranti cade il 36% dei reati.Il che vuol dire che, utilizzando come metro il numero di reati del 2004 (il dato più recente disponibile: 2.417.716) , i volonterosi malfattori d’oltralpe e d’oltremare si danno da fare compiendo una media di 0,75 reati al giorno, cioè 3 volte ogni 4 giorni.C’è del filo da torcere per i wannabe Al Capone nostrani!Ci sono però, ahimè, due cattive notizie da registrare.La prima è che sono state avvallate da certi giornali alcune interpretazioni (sicuramente provenienti da odiosi militareschi ambienti di destra) dei dati tendenziose, che vogliono farci credere che dopo l’indulto il numero dei reati sia cresciuto proprio a causa di questo provvedimento che un tempo, essendo stupido e leghista, avversavo.Ora i dati sembrano dar loro ragione, ma non credete ai leghisti, gli unici ad essersi opposti a questo decreto.In realtà l’andamento della criminalità è ciclico, e chi può fornire la certezza che questa recrudescenza sia dovuta proprio agli ex-detenuti? Ragionare così sarebbe discriminatorio e superficiale, e se un tempo lo ero, ora non lo sono più.Un’altra pessima notizia è che Walter Veltroni è diventato un orrido razzista, e mai più lo vorrò anche solo vedere da quanto mi fa schifo. E’ incredibile che la Repubblica gli abbia dato lo spazio per scrivere (testuali parole) “[…]è anche tempo, per chi si sente di sinistra, che comprendere che battersi per la legalità significa stare, come è sempre giusto fare, dalla parte dei più deboli. Se c’è un rom che ruba la pensione ad una vecchietta, per poi andarsene in giro in Mercedes, chi è il più debole? E se alcuni immigrati spacciano droga o sfruttano la prostituzione, a danno del ragazzo che distrugge la sua vita, della minorenne buttata in mezzo ad una strada dalla quale va tolta, e di tutti gli abitanti di quel quartiere, chi sono i più deboli?[…]”Che vergogna, quante menzogne, quante falsità, quanti luoghi comuni! Per prima cosa i rom vanno in giro al massimo con le Punto, quindi lì Veltroni esagera. Poi cede ai clichè più scontati dicendo che gli immigrati spacciano droga e sfruttano la prostituzione. Lo fanno anche gli italiani e non vengono riportati dai giornali, è tutta una congiura della stampa nazionale che vuole incolpare gli stranieri e trovare un capro espiatorio per dimenticare i propri malanni. Quale stoltezza da parte di una testata illuminata come Repubblica a dar fiato a idee tanto discriminatorie, razziste, basate su pregiudizi e generalizzazioni!Si sa che la sinistra, quella vera, risolve il problema della criminalità attraverso la prevenzione e l’integrazione, perciò via dalla sinistra queste mele marcie giustizialiste, per primi Veltroni e Cofferati!Infine direi che sarebbe il caso di citare un commento trovato su internet che si attaglia alla situazione ed ai temi toccati, e che esprime esattamente il mio pensiero al riguardo. Non riporto l’autore perchè ci tiene alla sua privacy e voglio evitare che vi congratuliate con lui troppo insistentemente causandogli quindi disturbo nelle sue profonde cogitazioni.Ve lo riporto:“hanno fatto bene quelle rumene ad ammazzare quella ragazza..così resteranno solo i compagni e gli immigrati e noi avremo il controllo del paese…HAHAHAHAHAHAHAHA”Ed ora scusate, ma devo tornare a leggere Il Capitale.Ah!!!! A proposito. Oggi la dis-unione ha partecipato alla commemorazione del 2 Giugno.Prodi che è stato fischiato e contestato. Bertinotti che ha sfoggiato la sua magnifica spilletta pacifista (che non indossava, però, né quando la Finanziaria 2007 - votata dal suo partito - aumentava le spese militari, né quando il governo italiano - con l’appoggio del suo partito - decideva l’invio di altri uomini e nuove armi in Afghanistan).Berlusconi che è stato salutato con ovazioni e applausi.Tramonto rosso??????
EFFETTI COLLATERALI
Sono qui oggi per confessare a tutto il mondo virtuale le mie colpe e la mia contrizione.Ebbene si, ho peccato .E me ne pento e me ne dolgo con tutto il cuore.Se penso ai marchiani errori che ho fatto, fitto e penetrante è il dolore e lacerante il rimorso.Ero razzista.Ero pregiudizialmente dell’idea che l’Italia fosse il paese degli italiani, che dovessero decidere gli italiani chi far giungere qui, che si dovesse far rispettare le leggi a tutti, stranieri compresi, in casa propria.Ho persino difeso e sostenuto una legge, la Bossi-Fini, che imponeva stupide limitazioni all’immigrazione poichè asseriva falsamente che senza lavoro un immigrato non potesse integrarsi, che fosse un peso per la società e le istituzioni, che fosse facile preda della criminalità organizzata.Ma per fortuna, quello è il passato. Ora vedo finalmente la luce.Eh si, ha proprio ragione il ministro Ferrero, quando dice che lo straniero (non lo chiamero mai piu immigrato o extracomunitario altrimenti si potrebbe offendere) è una risorsa per la nazione.Ha ragione quando sostiene che persone di altri paesi possono portarci ad un confronto con culture diverse e ad uno stimolo verso la conoscenza e, in ambito economico e lavorativo, ad una sana competitività.Una dimostrazione può essere il fatto che ora, grazie agli immigrati,pardon gli stranieri, la malavita italiana dovrà darsi da fare. Data la concorrenza spietata che queste nuove leve straniere le fanno nel suo campo, essa finalmente dovrà sollevarsi dal torpore nel quale si era calata e dimostrare di essere ancora in grado di delinquere come ai vecchi tempi.Non sarà facile perchè i nostri graditi ospiti si danno da fare: gli stranieri nei primi nove mesi del 2006 sono stati destinatari del 36,5% delle denunce sporte (senza quindi contare i reati non denunciati).Ma io adesso la so la verita (me l’hanno detto i compagni) che solo una piccola parte degli immigr.. scusate, dei migranti delinque. Quindi considerando che la cifra ufficiale dei migranti regolari è del 4% della popolazione italiana diciamo che se si esagera tanto tantissimo e si dice che la metà degli immigrati delinque (ma noi sappiamo che non è vero!) si può dire che sulla testa di circa 1.175.000 migranti cade il 36% dei reati.Il che vuol dire che, utilizzando come metro il numero di reati del 2004 (il dato più recente disponibile: 2.417.716) , i volonterosi malfattori d’oltralpe e d’oltremare si danno da fare compiendo una media di 0,75 reati al giorno, cioè 3 volte ogni 4 giorni.C’è del filo da torcere per i wannabe Al Capone nostrani!Ci sono però, ahimè, due cattive notizie da registrare.La prima è che sono state avvallate da certi giornali alcune interpretazioni (sicuramente provenienti da odiosi militareschi ambienti di destra) dei dati tendenziose, che vogliono farci credere che dopo l’indulto il numero dei reati sia cresciuto proprio a causa di questo provvedimento che un tempo, essendo stupido e leghista, avversavo.Ora i dati sembrano dar loro ragione, ma non credete ai leghisti, gli unici ad essersi opposti a questo decreto.In realtà l’andamento della criminalità è ciclico, e chi può fornire la certezza che questa recrudescenza sia dovuta proprio agli ex-detenuti? Ragionare così sarebbe discriminatorio e superficiale, e se un tempo lo ero, ora non lo sono più.Un’altra pessima notizia è che Walter Veltroni è diventato un orrido razzista, e mai più lo vorrò anche solo vedere da quanto mi fa schifo. E’ incredibile che la Repubblica gli abbia dato lo spazio per scrivere (testuali parole) “[…]è anche tempo, per chi si sente di sinistra, che comprendere che battersi per la legalità significa stare, come è sempre giusto fare, dalla parte dei più deboli. Se c’è un rom che ruba la pensione ad una vecchietta, per poi andarsene in giro in Mercedes, chi è il più debole? E se alcuni immigrati spacciano droga o sfruttano la prostituzione, a danno del ragazzo che distrugge la sua vita, della minorenne buttata in mezzo ad una strada dalla quale va tolta, e di tutti gli abitanti di quel quartiere, chi sono i più deboli?[…]”Che vergogna, quante menzogne, quante falsità, quanti luoghi comuni! Per prima cosa i rom vanno in giro al massimo con le Punto, quindi lì Veltroni esagera. Poi cede ai clichè più scontati dicendo che gli immigrati spacciano droga e sfruttano la prostituzione. Lo fanno anche gli italiani e non vengono riportati dai giornali, è tutta una congiura della stampa nazionale che vuole incolpare gli stranieri e trovare un capro espiatorio per dimenticare i propri malanni. Quale stoltezza da parte di una testata illuminata come Repubblica a dar fiato a idee tanto discriminatorie, razziste, basate su pregiudizi e generalizzazioni!Si sa che la sinistra, quella vera, risolve il problema della criminalità attraverso la prevenzione e l’integrazione, perciò via dalla sinistra queste mele marcie giustizialiste, per primi Veltroni e Cofferati!Infine direi che sarebbe il caso di citare un commento trovato su internet che si attaglia alla situazione ed ai temi toccati, e che esprime esattamente il mio pensiero al riguardo. Non riporto l’autore perchè ci tiene alla sua privacy e voglio evitare che vi congratuliate con lui troppo insistentemente causandogli quindi disturbo nelle sue profonde cogitazioni.Ve lo riporto:“hanno fatto bene quelle rumene ad ammazzare quella ragazza..così resteranno solo i compagni e gli immigrati e noi avremo il controllo del paese…HAHAHAHAHAHAHAHA”Ed ora scusate, ma devo tornare a leggere Il Capitale.Ah!!!! A proposito. Oggi la dis-unione ha partecipato alla commemorazione del 2 Giugno.Prodi che è stato fischiato e contestato. Bertinotti che ha sfoggiato la sua magnifica spilletta pacifista (che non indossava, però, né quando la Finanziaria 2007 - votata dal suo partito - aumentava le spese militari, né quando il governo italiano - con l’appoggio del suo partito - decideva l’invio di altri uomini e nuove armi in Afghanistan).Berlusconi che è stato salutato con ovazioni e applausi.Tramonto rosso??????
