Sara mai possibile

CASO ARCHIVIATO


Giancarlo Bossi non è un giornalista “fighetto” e di sinistra, impegnato nella “sacra” lotta contro l’Amerika. No. È un missionario, uno che salva vite e anime, uno che  sfama gli affamati, li cura, li ascolta, li salva e li aiuta a sopravvivere in una zona dove la vita è un inferno quotidiano.Padre Giancarlo Bossi non intervista terroristi iracheni e tagliagole talebani per “documentare” la “crudeltà” dei soldati USA, soprassedendo sulla CRUDELTA’ ben più feroce dei “resistenti”.No lui salva solo vite, ragion per cui, per il governo di questa italietta di sinistra, è un cittadino di serie zeta, ed per questo che ha deciso, nel suo caso di lasciar perdere i “canali umanitari” tanto reclamizzati per Mastrogiacomo (fra l’altro Emergency là non c’è, quindi niente pubblicità per il buon Strada) e scegliere la via delle maniere forti. Infondo nell’ipotesi più nera sgozzano un missionario cristiano. A chi può fregare? Non certo alla stampa che ha ormai archiviato il rapimento di padre Giancarlo.