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IL TRAPANI PASSA AL MATUSA. PER I CIOCIARI NON BASTA LA RETE DI GUIDI


Il Trapani passa al Matusa, confermandosi squadra di rango e soprattutto cinica in fase offensiva. Non basta un discreto secondo tempo dei giallo azzurri per agguantare il pari che avrebbe mosso quantomeno la classifica per la squadra di Corini, che al termine della contesa comunque plaude la prova dei suoi. Corini conferma il 4-3-3 e deve rinunciare a Santoruvo, Biasi, Frara, Stefani e Federici. Tra i pali confermatissimo Zappino, difesa a 4 con Ristovski, Guidi, Magli e Vitale, in mediana Nicco, Carus e Bottone, tridente d'attacco composto da Aurelio, Bonvissuto e Ganci. Boscaglia ridisegna la difesa e si schiera con un 4-4-2 con Gambino e Abate . Aurelio sembra avere un altro passo ed al 6’ raccoglie un bel passaggio di Nicco e di sinistro al volo chiama Castelli alla respinta con i pugni.Il Trapani si riorganizza e inizia ad affacciarsi dalle parti di Zappino: al 21’ Madonia ci prova dal limite con un destro a giro che si spegne sul fondo. Un minuto dopo il Trapani passa in vantaggio con Cianni: scambio in velocità tra Gambino e Tedesco, filtrante per Cianni che batte Zappino di destro. Al 25’ Corini deve ricorrere al primo cambio, problemi per Magli che lascia il posto a Catacchini. Alla mezzora il Frosinone potrebbe pareggiare su un errore della difesa ospite che permette a Bonvissuto di battere a rete solo davanti al portiere che compie il miracolo sul destro potente dell’attaccante canarino. Al 38’ la formazione di Boscaglia trova il raddoppio: punizione di Barraco dalla destra, Caccetta salta più in alto di tutti e di testa batte Zappino per la seconda volta. Un minuto dopo il Frosinone però torna in partita con Guidi(nella foto) che sugli sviluppi di un angolo batte Castelli di destro. Dopo due minuti Aureliano manda le due squadre al riposo. Ad inizio ripresa Corini deve fare a meno anche di Zappino per guai fisici, al suo posto entra Nordi.Il Frosinone costringe il Trapani nella propria metà campo ma non riesce a farsi pericoloso dalle parti Castelli.  Al 64’ sono gli ospiti a farsi ancora pericolosi con Barraco che dalla destra lascia partire un cross per Gambino che di testa, da buona posizione, manda alto sulla traversa. Sul rovesciamento di fronte Aurelio si libera bene in area e di sinistro chiama Castelli alla deviazione in angolo. I cinque minuti di recupero concessi dall’arbitro allungano l’agonia del Frosinone, che perde per espulsione anche Artistico. La gara termina con la gioia degli ospiti festeggiati dai propri sostenitori e la delusione palese dei ciociari costretti ad arrendersi per l’ennesima volta.