Mario Pacilli, esterno offensivo di 25 anni di proprietà dell’AlbinoLeffe, e il brasiliano del Sorrento Ronaldo Vanin, terzino destro di 29 anni, sono nel mirino del Frosinone. E’ una corsa a due e piena di ostacoli, però, dal momento che su entrambi i giocatori ci sarebbe anche il Lanciano fresco di promozione in serie B. Il ds Mauro Meluso, però, smentisce: «Si tratta di due bravi giocatori, ma non fanno al nostro caso. Posso, invece, confermare che stiamo trattando il centrale Blanchard». Nonostante le apparenze di calma piatta, dunque, il club di via Marittima continua a prestare la giusta attenzione ad un mercato che, comunque, non sembra poter regalare grosse emozioni alla stragrande maggioranza delle tifoserie. Alla regola non sfugge neppure il Frosinone che, molto opportunamente, abbatte i costi di gestione e punta sui giovani di qualità, in primis sui ragazzi della squadra Berretti campioni d’Italia. Senza rinunciare, però, in partenza alla possibilità di disputare un campionato di tutto rispetto. La crisi economica e finanziaria morde eccome e per le società sono tempi difficili. Di soldi ne girano pochi e quasi tutti i club preferiscono tentare la strada degli scambi più che quella onerosa degli acquisti veri e propri. Il Frosinone continua ad essere un cantiere aperto e probabilmente lo resterà fino al 31 agosto, giorno in cui sul mercato estivo calerà il sipario. La dirigenza giallazzurra è alla ricerca di un difensore centrale che aumenti centimetri e concretezza in un reparto da sempre il vero tallone d’Achille della squadra e di un attaccante in grado di assicurare un bottino personale da doppia cifra. Ci si vuole cautelare di fronte all’eventualità che l’esperto Biasi possa accusare problemi fisici come purtroppo è accaduto nell’ultimo anno e mezzo e alla scarsa prolificità delle punte, altro neo della formazione canarina. E per ovviare a tutto questo, il Frosinone ha in piedi due trattative, la prima con il Siena per Leonardo Blanchard, ventiquattrenne centrale difensivo di 187 centimetri, la seconda con il Cittadella per Raffaele Perna, attaccante di 26 anni, di 184 centimetri, che nell’ultimo campionato con il Pisa in 29 presenze ha messo a segno 16 gol vivendo in pratica la sua più esaltante stagione da calciatore.E’ andato via Artistico che ha rescisso il contratto e molto probabilmente ne seguirà le orme Ganci, il cui procuratore Sauro Catellani è in trattativa con un club di serie B dopo il raffreddamento della pista che portava al Pisa. E’ evidente che la società giallazzurra, abbattuti gli elevati costi per gli ingaggi dei due attaccanti, potrà concludere le restanti operazioni per puntellare retroguardia e reparto offensivo. Ad esse sta lavorando da giorni il ds Mauro Meluso che attende, comunque, un segnale positivo da parte del procuratore di Massimo Ganci, cosa che potrebbe verificarsi entro la fine della settimana. Intanto Thomas Funari, ventenne terzino destro rientrato dal prestito al Celano, ha voglia di mettersi in luce: «L’esperienza con il Celano mi ha giovato, ma adesso l’obiettivo è quello di ritagliarmi uno spazio nel giro della prima squadra. L’obiettivo di noi giocatori anziani e giovani, invece, è quello di riportare l’entusiasmo in tutto l’ambiente. Sono convinto che ci riusciremo, nel gruppo vedo tanta voglia di far bene per regalare soddisfazioni ai nostri tifosi».
IL FROSINONE CALCIO TRA MERCATO E TIM CUP.
Mario Pacilli, esterno offensivo di 25 anni di proprietà dell’AlbinoLeffe, e il brasiliano del Sorrento Ronaldo Vanin, terzino destro di 29 anni, sono nel mirino del Frosinone. E’ una corsa a due e piena di ostacoli, però, dal momento che su entrambi i giocatori ci sarebbe anche il Lanciano fresco di promozione in serie B. Il ds Mauro Meluso, però, smentisce: «Si tratta di due bravi giocatori, ma non fanno al nostro caso. Posso, invece, confermare che stiamo trattando il centrale Blanchard». Nonostante le apparenze di calma piatta, dunque, il club di via Marittima continua a prestare la giusta attenzione ad un mercato che, comunque, non sembra poter regalare grosse emozioni alla stragrande maggioranza delle tifoserie. Alla regola non sfugge neppure il Frosinone che, molto opportunamente, abbatte i costi di gestione e punta sui giovani di qualità, in primis sui ragazzi della squadra Berretti campioni d’Italia. Senza rinunciare, però, in partenza alla possibilità di disputare un campionato di tutto rispetto. La crisi economica e finanziaria morde eccome e per le società sono tempi difficili. Di soldi ne girano pochi e quasi tutti i club preferiscono tentare la strada degli scambi più che quella onerosa degli acquisti veri e propri. Il Frosinone continua ad essere un cantiere aperto e probabilmente lo resterà fino al 31 agosto, giorno in cui sul mercato estivo calerà il sipario. La dirigenza giallazzurra è alla ricerca di un difensore centrale che aumenti centimetri e concretezza in un reparto da sempre il vero tallone d’Achille della squadra e di un attaccante in grado di assicurare un bottino personale da doppia cifra. Ci si vuole cautelare di fronte all’eventualità che l’esperto Biasi possa accusare problemi fisici come purtroppo è accaduto nell’ultimo anno e mezzo e alla scarsa prolificità delle punte, altro neo della formazione canarina. E per ovviare a tutto questo, il Frosinone ha in piedi due trattative, la prima con il Siena per Leonardo Blanchard, ventiquattrenne centrale difensivo di 187 centimetri, la seconda con il Cittadella per Raffaele Perna, attaccante di 26 anni, di 184 centimetri, che nell’ultimo campionato con il Pisa in 29 presenze ha messo a segno 16 gol vivendo in pratica la sua più esaltante stagione da calciatore.E’ andato via Artistico che ha rescisso il contratto e molto probabilmente ne seguirà le orme Ganci, il cui procuratore Sauro Catellani è in trattativa con un club di serie B dopo il raffreddamento della pista che portava al Pisa. E’ evidente che la società giallazzurra, abbattuti gli elevati costi per gli ingaggi dei due attaccanti, potrà concludere le restanti operazioni per puntellare retroguardia e reparto offensivo. Ad esse sta lavorando da giorni il ds Mauro Meluso che attende, comunque, un segnale positivo da parte del procuratore di Massimo Ganci, cosa che potrebbe verificarsi entro la fine della settimana. Intanto Thomas Funari, ventenne terzino destro rientrato dal prestito al Celano, ha voglia di mettersi in luce: «L’esperienza con il Celano mi ha giovato, ma adesso l’obiettivo è quello di ritagliarmi uno spazio nel giro della prima squadra. L’obiettivo di noi giocatori anziani e giovani, invece, è quello di riportare l’entusiasmo in tutto l’ambiente. Sono convinto che ci riusciremo, nel gruppo vedo tanta voglia di far bene per regalare soddisfazioni ai nostri tifosi».