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LEGA PRO: IL FROSINONE SUPERA 2- 1 L'ANDRIA. IN RETE ROGERO E CARRUS.


Vittoria casalinga contro l’Andria che permette ai canarini di riscattare la sconfitta di Gubbio di sette giorni fa. Rogero nel primo tempo e Carrus, su rigore, nella ripresa regalano i tre punti al Frosinone. Nel finale Lantieri accorcia le distanze su calcio di rigore.Stellone deve rinunciare a Biasi, Marchi, Paganini e Stellone e schiera il solito 4-3-3 con Zappino tra i pali, Catacchini, Bertoncini, Guidi e Blanchard in difesa, mediana a tre con Frara, Carrus e Gori, tridente d'attacco composto da Rogero, Ganci e Aurelio. Cosco risponde con un 4-4-2 che vede Innocenti e Mascolo in attacco con Taormina e Comini sulle fasce.L’inizio della gara non è entusiasmante con le due squadre che si fronteggiano soprattutto a metà campo. Alla prima vera fiammata i canarini però passano in vantaggio: al 12’ Ganci serve Rogero sul versante destro dell’area di rigore pugliese, il brasiliano fa prima fuori un difensore per poi mettere a sedere Rossi e depositare in rete.Il brasiliano appare particolarmente ispirato e al 16’ è protagonista di un’ottima azione sulla destra ma il suo cross teso a centro area non trova nessun compagno pronto. Il Frosinone, passato in vantaggio, controlla con ordine la gara cercando di colpire in contropiede: al 26’ Aurelio sulla sinistra si libera bene del suo marcatore ma il suo destro a giro finisce abbondantemente a lato. La reazione dell’Andria passa da un destro dal limite di Mascolo che Zappino controlla uscire a lato: la formazione di Cosco non riesce a creare pericoli dalle parti della porta canarini. Proprio allo scadere, sugli sviluppi di un angolo, Guidi si coordina benissimo e in girata di destro mette i brividi a Rossi, ma la palla si spegne sul fondo. Senza nemmeno un secondo di recupero il Signor Abisso di Palermo manda le due squadre al riposo.Nella ripresa Cosco inserisce subito D’Errico al posto di Mascolo ma è il Frosinone a trovare il raddoppio: al 50’ Zaffagnini spinge in area Ganci, l’arbitro ben appostato decreta il calcio di rigore che Carrus non sbaglia. I pugliesi rispondo al 54’ con D’Errico ma il suo destro rasoterra colpisce solo l’esterno della rete. Nel Frosinone entra Cesaretti per Rogero mentre Cosco manda in campo Lanteri per Comini. Al 60’ bellissimo destro in diagonale di Aurelio che sfiora il palo alla destra di Rossi. L’Andria però non si da per vinta e al 65’ Zappino è chiamato all’intervento con il corpo su una conclusione ravvicinata di Lanteri. Con il doppio vantaggio il Frosinone sembra amministrare bene la gara e potrebbe addirittura chiudere al 77’ quando Cesaretti gira di testa un cross dalla destra di Aurelio, palla di poco a lato. All’80’ però gli ospiti riaprono la gara: Catacchini in area ferma come può Contessa per Abisso è calcio di rigore che Lanteri trasforma.Il Frosinone non si scompone e anzi continua ad attaccare: all’84’ Cesaretti ruba palla a metà campo e lancia Ganci che solo davanti al portiere non riesce a superare Rossi. Due minuti dopo ancora un contropiede con Frara che apre sulla sinistra per Vitale, cross al centro e colpo di testa di Ganci di poco alto sulla traversa. Abisso concede tre minuti di recupero ma le speranze dei pugliesi si infrangono nelle uscite di Zappino, padrone incontrastato dell’area di rigore canarini. Torna alla vittoria il Frosinone che riscatta così la sconfitta di Gubbio. Tra sette giorni la formazione di Stellone affronterà il Prato al Lungobisenzio.