Il Frosinone espugna il Lungobisenzio di Prato e conquista la prima vittoria esterna della stagionale grazie al bellissimo gol di Aurelio al 23’ del primo tempo. Nei toscani espulso Tiboni all’inizio della ripresa.Stellone schiera il solito 4-3-3 con Zappino tra i pali, Guidi, Biasi, Bertoncini e Blanchard in difesa, Gori, Carrus e Frara in mediana, tridente d’attacco composto da Aurelio, Ganci e Cesaretti. Esposito ripsonde con un 4-3-1-2 con Disabato alle spalle delle due punte Tiboni e Napoli.Parte subito forte il Frosinone che al 3’ ci prova con Cesaretti ben imbeccato da Carrus, il destro dell’ex Empoli finisce però a lato. Al 12’ è Cesaretti a fare l’assist man per Ganci che però controlla male e permette a Layeni di intervenire in anticipo. La risposta dei padroni di casa arriva al 16’ con un destro di Tiboni dal limite che sfiora la traversa. I canarini sembrano avere molta più lucidità ed organizzazione di gioco dei toscani e al 23’ passano in vantaggio: Aurelio parte dal cerchio di centro campo e punta la difesa toscana che non riesce a fermarlo, finta dal limite dell’area e sinistro che si infila alla sinistra del portiere avversario. La formazione di Esposito accusa il colpo e Cesaretti prova ad infierire ma le sue due conclusione dalla distanza al 35’ e al 40’ sono facili preda di Layeni. Senza nemmeno un minuto di recupero si chiude il primo tempo.Nella ripresa Stellone manda subito in campo Paganini al posto di Aurelio, mentre Esposito sostituisce Cavagna con Benedetti. Al 47’ uno svarione della difesa canarina offre un’opportunità d’oro a Napoli ma la sua conclusione finisce a lato. Un minuto dopo il Prato rimane in dieci: Tiboni viene ammonito per simulazione in area di rigore, l’attaccante protesta con il direttore di gara che lo spedisce anzitempo negli spogliatoi. Con l’uomo in più ed in vantaggio di un gol, i canarini controllano agevolmente la gara e rischiano di andare in gol al 63’ con Paganini che impatta bene di testa un cross su punizione di Carrus colpendo la parta alta della traversa. Rogero prende il posto di Cesaretti, mentre Bertoncini è costretto a lasciare il campo per un infortunio lasciando il posto a Catacchini. La gara scorre veloce con il Prato che spinge senza ordine e il Frosinone pronto a ripartire in contropiede. Proprio su ripartenza allo scadere, il Frosinone potrebbe chiudere i conti: Ganci serve Gori a centro area che a tu per tu con Layeni prova il pallone che colpisce di nuovo la parte superiore della traversa. Nei quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro Oliveri non succede nulla e al triplice fischio finale il Frosinone può festeggiare la prima vittoria esterna. La formazione di Stellone è attesa ora dal doppio turno casalingo che vedrà arrivare al Comunale prima la Nocerina e poi l’Avellino.
LEGA PRO/PRIMA DIVISIONE: IL FROSINONE ESPUGNA IL LUNGOBISENZIO DI PRATO.
Il Frosinone espugna il Lungobisenzio di Prato e conquista la prima vittoria esterna della stagionale grazie al bellissimo gol di Aurelio al 23’ del primo tempo. Nei toscani espulso Tiboni all’inizio della ripresa.Stellone schiera il solito 4-3-3 con Zappino tra i pali, Guidi, Biasi, Bertoncini e Blanchard in difesa, Gori, Carrus e Frara in mediana, tridente d’attacco composto da Aurelio, Ganci e Cesaretti. Esposito ripsonde con un 4-3-1-2 con Disabato alle spalle delle due punte Tiboni e Napoli.Parte subito forte il Frosinone che al 3’ ci prova con Cesaretti ben imbeccato da Carrus, il destro dell’ex Empoli finisce però a lato. Al 12’ è Cesaretti a fare l’assist man per Ganci che però controlla male e permette a Layeni di intervenire in anticipo. La risposta dei padroni di casa arriva al 16’ con un destro di Tiboni dal limite che sfiora la traversa. I canarini sembrano avere molta più lucidità ed organizzazione di gioco dei toscani e al 23’ passano in vantaggio: Aurelio parte dal cerchio di centro campo e punta la difesa toscana che non riesce a fermarlo, finta dal limite dell’area e sinistro che si infila alla sinistra del portiere avversario. La formazione di Esposito accusa il colpo e Cesaretti prova ad infierire ma le sue due conclusione dalla distanza al 35’ e al 40’ sono facili preda di Layeni. Senza nemmeno un minuto di recupero si chiude il primo tempo.Nella ripresa Stellone manda subito in campo Paganini al posto di Aurelio, mentre Esposito sostituisce Cavagna con Benedetti. Al 47’ uno svarione della difesa canarina offre un’opportunità d’oro a Napoli ma la sua conclusione finisce a lato. Un minuto dopo il Prato rimane in dieci: Tiboni viene ammonito per simulazione in area di rigore, l’attaccante protesta con il direttore di gara che lo spedisce anzitempo negli spogliatoi. Con l’uomo in più ed in vantaggio di un gol, i canarini controllano agevolmente la gara e rischiano di andare in gol al 63’ con Paganini che impatta bene di testa un cross su punizione di Carrus colpendo la parta alta della traversa. Rogero prende il posto di Cesaretti, mentre Bertoncini è costretto a lasciare il campo per un infortunio lasciando il posto a Catacchini. La gara scorre veloce con il Prato che spinge senza ordine e il Frosinone pronto a ripartire in contropiede. Proprio su ripartenza allo scadere, il Frosinone potrebbe chiudere i conti: Ganci serve Gori a centro area che a tu per tu con Layeni prova il pallone che colpisce di nuovo la parte superiore della traversa. Nei quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro Oliveri non succede nulla e al triplice fischio finale il Frosinone può festeggiare la prima vittoria esterna. La formazione di Stellone è attesa ora dal doppio turno casalingo che vedrà arrivare al Comunale prima la Nocerina e poi l’Avellino.