Si svolgerà giovedì 20 giugno presso la splendida location dell’Aranciera di S.Sisto nel cuore di Roma, la premiazione della 30° edizione del torneo intitolato a Beppe Viola, grande giornalista e scrittore. Insieme al Direttore Generale del Frosinone Calcio Ernesto Salvini, verranno premiati il Presidente del CONI, Giovanni Malago’, il Direttore Generale della Juventus Campione d’Italia Giuseppe Marotta, il Direttore del Corriere dello Sporto Paolo De Paola, il calciatore della Roma, rivelazione di questa stagione, Alessandro Florenzi, giornalista SKY Andrea Paventi ed il Consigliere Federale Giuseppe Caridi, oltre ai due tecnici vincenti Alberto Bollini della Lazio e Carlo Perrone della Salernitana quali personaggi di alto profilo che rappresentano la storia e l'essenza del "Premio della Cultura Sportiva", scelti all' unanimità dalla giuria presieduta da Franco Melli. "Abbiamo voluto organizzare questo trentesimo appuntamento - afferma il patron Minichino - cercando di curare in ogni particolare questa edizione che senza dubbio è significativa per la celebrazione dei 30 anni di vita che ci hanno accompagnato sin dal lontano 1984. Credo che personaggi di tale livello umano e professionale, siano emblematici di questa Trentesima edizione che, vuole essere il compendio di un pezzo di storia importante del mondo sportivo e dell’informazione".
PREMIO CULTURA E SPORT, INSIGNITO ANCHE ERNESTO SALVINI.
Si svolgerà giovedì 20 giugno presso la splendida location dell’Aranciera di S.Sisto nel cuore di Roma, la premiazione della 30° edizione del torneo intitolato a Beppe Viola, grande giornalista e scrittore. Insieme al Direttore Generale del Frosinone Calcio Ernesto Salvini, verranno premiati il Presidente del CONI, Giovanni Malago’, il Direttore Generale della Juventus Campione d’Italia Giuseppe Marotta, il Direttore del Corriere dello Sporto Paolo De Paola, il calciatore della Roma, rivelazione di questa stagione, Alessandro Florenzi, giornalista SKY Andrea Paventi ed il Consigliere Federale Giuseppe Caridi, oltre ai due tecnici vincenti Alberto Bollini della Lazio e Carlo Perrone della Salernitana quali personaggi di alto profilo che rappresentano la storia e l'essenza del "Premio della Cultura Sportiva", scelti all' unanimità dalla giuria presieduta da Franco Melli. "Abbiamo voluto organizzare questo trentesimo appuntamento - afferma il patron Minichino - cercando di curare in ogni particolare questa edizione che senza dubbio è significativa per la celebrazione dei 30 anni di vita che ci hanno accompagnato sin dal lontano 1984. Credo che personaggi di tale livello umano e professionale, siano emblematici di questa Trentesima edizione che, vuole essere il compendio di un pezzo di storia importante del mondo sportivo e dell’informazione".