L'ITALIA DELLO SCI DI FONDO DOMINA A PIGLIOIl derby tra nazionale italiana dello sci di fondo e nazionale dello skiroll si conclude con uno schiacciante 4 a 0 per gli azzurri degli sci stretti. Dopo la doppia vittoria di ieri nella 5 km up-hill (con i successi di Roland Clara al maschile e di Arianna Follis al femminile), anche oggi sono stati ancora una volta i nazionali degli sci stretti a fare la voce grossa, assoluti dominatori della 15 km mass start (10 km, invece, per le donne) che ha chiuso la tre giorni di Coppa del Mondo di skiroll di Piglio (FR)organizzata dal locale Sci Club Madonna del Monte. Un successo pieno, coronato da un pubblico delle grandi occasioni e salutato da una lieve pioggerellina, arrivata a dare sollievo agli atleti in gara, dopo il grande caldo dei giorni scorsi. E “l’uomo della pioggia”, quest’oggi, è stato ancora una volta Roland Clara, l’altoatesino dello sci di fondo. Imprendibile Clara, scattato quando mancavano circa 5 km all’arrivo ed in testa c’era un gruppetto di cinque unità (assieme a Clara, gli altri nazionali del fondo Di Centa e Checchi ed i due skirollisti Di Gregorio e Bonaldi). Una prima selezione, d’altronde, c’era stata già sulla prima salita del percorso, attorno al terzo chilometro, grazie al forcing del “padrone di casa” Valerio Checchi, a pagare nel finale lo sforzo.Secco lo scatto dell’altoatesino, che non lasciava possibilità di replica agli avversari, con Di Gregorio (il favorito di giornata) a dare del “tu” alla sfortuna: per lui, doppia rottura del bastoncino. L’azzurro dello skiroll (già tre volte campione del mondo e vincitore di 5 Coppe del Mondo) perdeva dunque contatto con i primi, proseguendo per 1,5 km senza un bastoncino, ma trovando comunque nel finale la forza per riportarsi sul gruppetto degli immediati inseguitori. L’olimpionico della 50 km di Torino 2006 cala alla distanza, tant’è che il vicentino Di Gregorio riesce a prendere il largo e a lanciarsi verso un comunque onorevole secondo posto (a 57” dal vincitore), grazie al successo nella volata a due sul compagno di squadra Sergio Bonaldi, bergamasco. Al quarto posto si classifica il russo Fedulov, a precedere Di Centa, l’altoatesino Florian Kostner e l’idolo di casa Valerio Checchi (di Subiaco), settimo ed applauditissimo dal suo pubblico, nonché uno dei protagonisti delle prime battute di gara. Successo dell’Italfondo al maschile, stessa musica al femminile. Ma se ieri era stata la volta della valdostana Arianna Follis, oggi è toccato alla “veterana” Sabina Valbusa chiudere a braccia alzate tra gli applausi del pubblico pigliese. Una gara perfetta quella delle nazionali del fondo, con una prima parte di gara che ha messo in mostra una Marianna Longa (livignasca ed atleta di punta del team azzurro) a fare l’andatura, per poi lanciare le compagne verso il trionfo di giornata. Ad un chilometro dall’arrivo sono ancora in quattro al comando, ovvero le tre azzurre Longa, Valbusa e Confortola, con la russa Yambaeva stretta nella loro morsa. Lo scatto decisivo all’ultimo chilometro, con la sola Antonella Confortola a riuscire a tenere il passo della veronese. Lo sprint a due premia l’ottima Valbusa. Terza è la russa Yambaeva, che precede Marianna Longa, arrivata sul traguardo con 24” di distacco dalla leader. Tra gli Juniores, invece, terzo successo in tre giorni per la valdostana Solange Chabloz, che ha preceduto per il terzo giorno consecutivo la tedesca Luisa Wolf, incapace di rispondere all’attacco dell’azzurra, lanciato ai 200 metri dall’arrivo. Terza Anna Maccagnan. Al maschile, invece, secondo successo in due giorni per lo svedese Robin Norum, con Ari Luusua secondo. Bronzo per l’italiano Paolo Maccagnan. Si è chiusa così una tre giorni di grande sport, spettacolare antipasto di quella che sarà la rassegna iridata del 2009, che animerà ancora una volta le strade di Piglio, capitale mondiale dello skiroll. Qualche giorno di riposo, dunque, poi per il direttore generale Marco Ceccaroni sarà già tempo di pensare al 2009. MACHILE: 1) Roland Clara 30’11.43; 2) Alfio DiGregorio 31.8.41; 3) Sergio Bonaldi 31.10.77; 4) Vladimir Fedulov 31.16.84; 5) Giorgio Di Centa 31.18.12; 6) Florian Kostner 31.19.48; 7) Valerio Checchi 31.20.64; 8) Simone Paredi 31.28.14; 9) Markus Jhonsson (SWE) 32.12.40; 10) Eugenio Bianchi 32.24.75. FEMMINILE: 1) Sabina Valbusa 24.28.37; 2) Antonella Confortola 24.30.24; 3) Tatiana Yambaeda (RUS) 24.36.82; 4) Marianna Longa 24.52.90; 5) Elena Vedeneeva (RUS) 25.41.59. JUNIOR MASCHILE: 1) Robin Norum (NOR) 21.53.60; 2) Ari Luusua (NOR) 22.39.22; 3) Paolo Maccagnan 22.42.07. JUNIOR FEMMINILE: 1) Solange Chabloz 30.31.33; 2) Luisa Wolf (GER) 30.41.44; 3) Anna Maccagnan 30.56.
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L'ITALIA DELLO SCI DI FONDO DOMINA A PIGLIOIl derby tra nazionale italiana dello sci di fondo e nazionale dello skiroll si conclude con uno schiacciante 4 a 0 per gli azzurri degli sci stretti. Dopo la doppia vittoria di ieri nella 5 km up-hill (con i successi di Roland Clara al maschile e di Arianna Follis al femminile), anche oggi sono stati ancora una volta i nazionali degli sci stretti a fare la voce grossa, assoluti dominatori della 15 km mass start (10 km, invece, per le donne) che ha chiuso la tre giorni di Coppa del Mondo di skiroll di Piglio (FR)organizzata dal locale Sci Club Madonna del Monte. Un successo pieno, coronato da un pubblico delle grandi occasioni e salutato da una lieve pioggerellina, arrivata a dare sollievo agli atleti in gara, dopo il grande caldo dei giorni scorsi. E “l’uomo della pioggia”, quest’oggi, è stato ancora una volta Roland Clara, l’altoatesino dello sci di fondo. Imprendibile Clara, scattato quando mancavano circa 5 km all’arrivo ed in testa c’era un gruppetto di cinque unità (assieme a Clara, gli altri nazionali del fondo Di Centa e Checchi ed i due skirollisti Di Gregorio e Bonaldi). Una prima selezione, d’altronde, c’era stata già sulla prima salita del percorso, attorno al terzo chilometro, grazie al forcing del “padrone di casa” Valerio Checchi, a pagare nel finale lo sforzo.Secco lo scatto dell’altoatesino, che non lasciava possibilità di replica agli avversari, con Di Gregorio (il favorito di giornata) a dare del “tu” alla sfortuna: per lui, doppia rottura del bastoncino. L’azzurro dello skiroll (già tre volte campione del mondo e vincitore di 5 Coppe del Mondo) perdeva dunque contatto con i primi, proseguendo per 1,5 km senza un bastoncino, ma trovando comunque nel finale la forza per riportarsi sul gruppetto degli immediati inseguitori. L’olimpionico della 50 km di Torino 2006 cala alla distanza, tant’è che il vicentino Di Gregorio riesce a prendere il largo e a lanciarsi verso un comunque onorevole secondo posto (a 57” dal vincitore), grazie al successo nella volata a due sul compagno di squadra Sergio Bonaldi, bergamasco. Al quarto posto si classifica il russo Fedulov, a precedere Di Centa, l’altoatesino Florian Kostner e l’idolo di casa Valerio Checchi (di Subiaco), settimo ed applauditissimo dal suo pubblico, nonché uno dei protagonisti delle prime battute di gara. Successo dell’Italfondo al maschile, stessa musica al femminile. Ma se ieri era stata la volta della valdostana Arianna Follis, oggi è toccato alla “veterana” Sabina Valbusa chiudere a braccia alzate tra gli applausi del pubblico pigliese. Una gara perfetta quella delle nazionali del fondo, con una prima parte di gara che ha messo in mostra una Marianna Longa (livignasca ed atleta di punta del team azzurro) a fare l’andatura, per poi lanciare le compagne verso il trionfo di giornata. Ad un chilometro dall’arrivo sono ancora in quattro al comando, ovvero le tre azzurre Longa, Valbusa e Confortola, con la russa Yambaeva stretta nella loro morsa. Lo scatto decisivo all’ultimo chilometro, con la sola Antonella Confortola a riuscire a tenere il passo della veronese. Lo sprint a due premia l’ottima Valbusa. Terza è la russa Yambaeva, che precede Marianna Longa, arrivata sul traguardo con 24” di distacco dalla leader. Tra gli Juniores, invece, terzo successo in tre giorni per la valdostana Solange Chabloz, che ha preceduto per il terzo giorno consecutivo la tedesca Luisa Wolf, incapace di rispondere all’attacco dell’azzurra, lanciato ai 200 metri dall’arrivo. Terza Anna Maccagnan. Al maschile, invece, secondo successo in due giorni per lo svedese Robin Norum, con Ari Luusua secondo. Bronzo per l’italiano Paolo Maccagnan. Si è chiusa così una tre giorni di grande sport, spettacolare antipasto di quella che sarà la rassegna iridata del 2009, che animerà ancora una volta le strade di Piglio, capitale mondiale dello skiroll. Qualche giorno di riposo, dunque, poi per il direttore generale Marco Ceccaroni sarà già tempo di pensare al 2009. MACHILE: 1) Roland Clara 30’11.43; 2) Alfio DiGregorio 31.8.41; 3) Sergio Bonaldi 31.10.77; 4) Vladimir Fedulov 31.16.84; 5) Giorgio Di Centa 31.18.12; 6) Florian Kostner 31.19.48; 7) Valerio Checchi 31.20.64; 8) Simone Paredi 31.28.14; 9) Markus Jhonsson (SWE) 32.12.40; 10) Eugenio Bianchi 32.24.75. FEMMINILE: 1) Sabina Valbusa 24.28.37; 2) Antonella Confortola 24.30.24; 3) Tatiana Yambaeda (RUS) 24.36.82; 4) Marianna Longa 24.52.90; 5) Elena Vedeneeva (RUS) 25.41.59. JUNIOR MASCHILE: 1) Robin Norum (NOR) 21.53.60; 2) Ari Luusua (NOR) 22.39.22; 3) Paolo Maccagnan 22.42.07. JUNIOR FEMMINILE: 1) Solange Chabloz 30.31.33; 2) Luisa Wolf (GER) 30.41.44; 3) Anna Maccagnan 30.56.