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Post N° 465


CICLISMO- VALLETTA VINCE IL MEMORIAL FULVIO CHIOMINTO LARIANO- Il ciclismo, uno sport duro ma nello stesso tempo molto affascinante, che richiama a se tante folle, che per veder passare il loro beniamino attendono ore ed ore al bordo di una strada. E' lo sport che ha appassionato anche Fulvio Chiominto, noto con il nome di "fulmine" nel mondo delle due ruote, prima come promessa del ciclismo, poi come organizzatore. A Fulvio la vita, circa un anno fa le ha tirato un brutto colpo, portandolo via dai suoi cari e dal ciclismo. Da quando aveva smesso di inforcare la bicicletta, Chiominto ha iniziato ad organizzare corse ciclistiche, che negli anni hanno avuto il giusto successo. Le gare di Chiominto risultavano le migliori per l'organizzazione, per la sicurezza dei tracciati e per i premi, il tutto grazie alla sua grande esperienza maturata nel mondo delle due ruote, prima come atleta e poi come organizzatore. Oggi ad un anno dalla sua scomparsa il testimone è passato nelle mani del figlio Emanuele e della famiglia che hanno voluto continuare la strada tanto cara a Fulvio, l'organizzazione delle gare ciclistiche nel Lazio. Proprio domenica in quel di Lariano, paese natale di Fulvio Chiominto, si è tenuto il primo memorial in suo ricordo che ha visto ai nastri di partenza 100 atleti provenienti da tutto il centro-sud Italia. Su un tracciato collaudato di 33 chilometri, ripetuto per due volte, che ha reso la gara ancora più selettiva, tutti i partecipanti si sono dati battaglia dalle prime pedalate. Ad avere la meglio è stato il forte atleta campano Antonio Valletta (Eurorida), campione del mondo di categoria, che ha battuto in volata il ciociaro Mauro De Giuli (Vulcamin) ed il pontino Onorato Fusco (S. Anastasia Fondi). Ai piedi del podio si è classificato l'anagnino Danilo Simonetti della Worltruck. Per la categoria dai 40 ai 55 anni il vincitore è stato un altro campano, Marco Montano del Gs Napoli che ha anticipato sulla linea d'arrivo il colleferrino Terenzio Carpentieri (S.Anastasia Fondi) e Giuseppe Di Sciorio (Eurorida). Nella terza batteria (56-70 anni), Marcello Morici dell'Albano Runner ha vinto davanti al sempreverde cepranese Luigi Maceroni dell'Edil Giovannone. Un plauso va fatto alle Motostaffette, ai sanitari del 118, alla Protezione Civile ed ovviamente alle Forze dell'Ordine per l'impeccabile controllo delle strade attraversate dalla gara. Ottimo l'operato della giuria dell'Udace diretta da Raniero Carboni. Un pizzico d'orgoglio lo avrà provato anche Fulvio da lassù vedendo tanti amici prima e ciclisti poi ricordarlo nel modo migliore possibile... correndo in bicicletta. Ciao Fulvio!  Davide Mancini