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Post N° 475


IL 23° RALLY DI CECCANO VA A TONINO DI COSIMO E ROSALBA CRESCENZIIl pokerissimo della coppia composta da Tonino Di Cosimo e Rosalba Crescenzi nel Rally Città di Ceccano, quinta prova dello Challenge 7° Zona, è giunto puntualmente al termine di una gara avvincente e combattuta. I portacolori della scuderia Maverik hanno inizialmente duellato con la loro Punto Abarth S2000 ad armi pari con la Peugeot 207 S2000 di Francesco Bucciarelli, ed una volta fuori gara quest’ultimo con una sospensione fuori uso, hanno dovuto tenere a debita distanza un mai domo D’Avelli, vincitore di tre prove speciali contro le sei dei dominatori e le due dello sfortunato Bucciarelli.Sul terzo gradino del podio è così salito un altro pilota locale, Mario Sulpizio attardato da una foratura sulla seconda prova dopo aver “staccato” il secondo tempo in quella d’apertura e risalito dal 14° posto a furia di sorpassi, l’ultimo dei quali ai danni del grintoso Max Rendina, indiscusso leader del Gruppo N e vincitore di una P.S., anche lui frenato da una foratura a due prove dal termine. Degna di menzione la perfomance della Clio Williams Fuori Omologazione di Ezio Palombi, una vera e propria spina nel fianco per tante vetture più moderne e potenti, premiata dal quinto posto davanti alle Mitsubishi di Staccone e Laganà. Le ultime emozioni le hanno poi riservate Enrico Roma ed Antonio Bucciarelli staccati di un solo decimo. Relativamente alla lotta per la supremazia nello Challenge 7° Zona, l’ha ancora una volta spuntata il frusinate Emanuel Giannetti che, vincendo con la Peugeot 106 incrementato il suo vantaggio su Vanigioli, Rendina e Laganà. Il Rally Citttà di Ceccano, organizzato dalla Scuderia Random Team ha visto al via 116 equipaggi, sessanta dei quali hanno visto la pedana d’arrivo. Oltre ai già citati ritiri vanno segnalati quelli di Di Folco, con noie al cambio della 207 S2000, e di De Santis a lungo sesto con la Renault Clio RS 1. Di Cosimo-Crescenzi (Fiat Punto Abarth S2000) in 52’15”4; 2. D’Avelli-Pizzuti F. (Renault Clio S1600) a 15”8; 3. Sulpizio-Pittiglio (Renault Clio S1600) a 1’35”2; 4. Rendina-Pizzuti M. (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 1’40”5; 5. Palombi-Girolami (Renault Clio Williams) a 2’00”3; 6. Staccone E.-Liburdi (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 2’01”1; 7. Laganà-Clavarino (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 2’42”5; 8. Roma-Staccone E. (Renault Clio Williams) a 3’02”2; 9. Bucciarelli A.-Innocenzi (Citroen Saxo S1600) a 3’02”3; 10. Girardi-Rega (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 3’12”1.