GROSSETO - FROSINONE 2-1 Grosseto (4-2-3-1): Acerbis, Turati, Melucci, Freddi, Federici (55' Vitofrancesco); Valeri, Carobbio;Job, Consonni (89' Alfageme), Joelson (66' D'Alessandro); Pinilla. A disposizione: Caparco, Conteh, Crescenzi, Pichlmann. Allenatore Gustinetti. Frosinone (4-2-3-1): Sicignano, Del Prete, Ascoli, Maietta, Bocchetti; Basha, Gucher (46' Giubilato); Troianello, Mazzeo (81' Aurelio), Basso (40' Calil); Santoruvo. A disposizione: Frattali, Biso, La Mantia. Allenatore Moriero Marcatori: 10' Pinilla (Rig), 29' Valeri, 61' Mazzeo Ammoniti: Ascoli, Del Prete, Santoruvo, Bocchetti, Consonni (G) Espulsi: Maietta e Del Prete per condotta violenta nel tunnel dello spogliatoio Arbitro: Signor Tozzi di Ostia coadiuvato dagli assistenti Riviello e Conti. Quarto uomo Bietolini. GROSSETO - Un Grosseto double-face, bello e pimpante nel primo tempo ma disastroso nella ripresa, si aggiudica tre punti pesanti come macigni. Gustinetti sceglie lo stesso schieramento di Moriero: doppio 4-2-3-1 sul terreno di gioco.Partenza al fulmicotone per il Grosseto che, dopo 600 secondi, usufruisce di un penalty: decimo minuto, decimo gol in stagione di Mauricio Pinilla, perfetto nello spiazzare Sicignano. La reazione del Frosinone è praticamente inesistente, ed i canarini rischiani di capitolare al minuto venti: sponda di Joelson, sinistro al volo di Carobbio e palla di poco alta. E' il preludio al raddoppio grossetano, che si materializza poco prima della mezzora: Valeri, sfruttando un traversone di Turati, anticipa un distratto Sicignano per poi depositare nella porta sguarnita. C'è una sola squadra in campo, e la truppa di Moriero vede le streghe con le giocate mai banali dei vari Pinilla, Consonni e Joelson. Prima dell'intervallo, dopo un tiro dalla trequarti di Federici sventato da Sicignano, c'è spazio per un gol misteriosamente annullato a Pinilla. Stratosferico il primo round del puntero cileno. Clima da "far west" nello spogliatoio: protagonisti Maietta e Del Prete, entrambi espulsi per condotta violenta a gioco fermo. Frosinone in nove quindi, che tenta di limitare i dann con l'ingresso di Giubilato per uno spaesato Gucher. La ripresa scorre senza particolari sussulti, con un Grosseto che cerca di badare ad uno sterile possesso palla. I padroni di casa sembrano quasi intimoriti di infierire su di un Frosinone ormai fuori gara ma, quando meno te lo aspetti, la banda di Moriero torna in pista: Troianello, dall'out di destra, offre a Mazzeo il pallone del 2-1. A mezzora dalla fine quindi, la gara è di nuovo in discussione.La doppia inferiorità numerica, paradossalmente, scuote la compagine ciociara che disputa una seconda frazione ordinata. Acerbis non viene mai impegnato, ma i minuti scorrono sul filo dell'incertezza. Dopo l'evitabile rosso rimediato da Alfageme al terzo minuto di recupero, si chiude una contesa che rilancia il Grosseto in chiave play-off. Il Frosinone, dopo un primo tempo da museo degli orrori, può recriminare per la follia dei suoi due difensori nell'intervallo che ha pregiudicato il resto della gara.
SERIE B: IL GROSSETO DI MISURA SUL FROSINONE NEL FESTIVAL DEI "REGALI"
GROSSETO - FROSINONE 2-1 Grosseto (4-2-3-1): Acerbis, Turati, Melucci, Freddi, Federici (55' Vitofrancesco); Valeri, Carobbio;Job, Consonni (89' Alfageme), Joelson (66' D'Alessandro); Pinilla. A disposizione: Caparco, Conteh, Crescenzi, Pichlmann. Allenatore Gustinetti. Frosinone (4-2-3-1): Sicignano, Del Prete, Ascoli, Maietta, Bocchetti; Basha, Gucher (46' Giubilato); Troianello, Mazzeo (81' Aurelio), Basso (40' Calil); Santoruvo. A disposizione: Frattali, Biso, La Mantia. Allenatore Moriero Marcatori: 10' Pinilla (Rig), 29' Valeri, 61' Mazzeo Ammoniti: Ascoli, Del Prete, Santoruvo, Bocchetti, Consonni (G) Espulsi: Maietta e Del Prete per condotta violenta nel tunnel dello spogliatoio Arbitro: Signor Tozzi di Ostia coadiuvato dagli assistenti Riviello e Conti. Quarto uomo Bietolini. GROSSETO - Un Grosseto double-face, bello e pimpante nel primo tempo ma disastroso nella ripresa, si aggiudica tre punti pesanti come macigni. Gustinetti sceglie lo stesso schieramento di Moriero: doppio 4-2-3-1 sul terreno di gioco.Partenza al fulmicotone per il Grosseto che, dopo 600 secondi, usufruisce di un penalty: decimo minuto, decimo gol in stagione di Mauricio Pinilla, perfetto nello spiazzare Sicignano. La reazione del Frosinone è praticamente inesistente, ed i canarini rischiani di capitolare al minuto venti: sponda di Joelson, sinistro al volo di Carobbio e palla di poco alta. E' il preludio al raddoppio grossetano, che si materializza poco prima della mezzora: Valeri, sfruttando un traversone di Turati, anticipa un distratto Sicignano per poi depositare nella porta sguarnita. C'è una sola squadra in campo, e la truppa di Moriero vede le streghe con le giocate mai banali dei vari Pinilla, Consonni e Joelson. Prima dell'intervallo, dopo un tiro dalla trequarti di Federici sventato da Sicignano, c'è spazio per un gol misteriosamente annullato a Pinilla. Stratosferico il primo round del puntero cileno. Clima da "far west" nello spogliatoio: protagonisti Maietta e Del Prete, entrambi espulsi per condotta violenta a gioco fermo. Frosinone in nove quindi, che tenta di limitare i dann con l'ingresso di Giubilato per uno spaesato Gucher. La ripresa scorre senza particolari sussulti, con un Grosseto che cerca di badare ad uno sterile possesso palla. I padroni di casa sembrano quasi intimoriti di infierire su di un Frosinone ormai fuori gara ma, quando meno te lo aspetti, la banda di Moriero torna in pista: Troianello, dall'out di destra, offre a Mazzeo il pallone del 2-1. A mezzora dalla fine quindi, la gara è di nuovo in discussione.La doppia inferiorità numerica, paradossalmente, scuote la compagine ciociara che disputa una seconda frazione ordinata. Acerbis non viene mai impegnato, ma i minuti scorrono sul filo dell'incertezza. Dopo l'evitabile rosso rimediato da Alfageme al terzo minuto di recupero, si chiude una contesa che rilancia il Grosseto in chiave play-off. Il Frosinone, dopo un primo tempo da museo degli orrori, può recriminare per la follia dei suoi due difensori nell'intervallo che ha pregiudicato il resto della gara.