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Consueto appuntamento con la stampa per il tecnico Stellone prima del match con la Paganese. L'allenatore analizza lo stato di forma dei suoi:"Dobbiamo fare a meno di Blanchard, Gori, Carrus, Vitale, Altobelli e Campagna che sarà impegnato con la Berretti. Contavamo di recuperare almeno Carrus ma purtroppo non ce l'ha fatta".
Stellone passa poi ad analizzare l'avversario:"La Paganese è una squadra con un allenatore molto giovane che ha subito pochi gol ma molto forte in avanti. È una squadra che può fare affidamento su uomini di esperienza e che senza ombra di dubbio merita l'attuale posizione di classifica. Noi abbiamo parecchie assenze ma chi giocherà sono sicuro che farà molto bene. Dovremmo cercare di segnare prima di loro e non subire gol: siamo in grado di far male alla Paganese".

Stellone torna poi sugli ultimi risultati della sua squadra:"A Benevento abbiamo iniziato bene, facendo partire l'azione da dietro. Per noi poi è stato difficile giocare palla lunga che non rientra nelle nostre caratteristiche. È vero che corriamo dei rischi ma alla fine sono più i vantaggi che gli svantaggi. Giocando così abbiamo totalizzando 21 punti e siamo il secondo miglior attacco e la seconda miglior difesa, non siamo tra le prime in classifica per caso. Dispiace aver perso lo scontro diretto con il Pisa, forse sarebbe stato più giusto un pareggio ma ora dobbiamo concentrarci sulle ultime gare del girone di andata per restare agganciati alle prime della classe".

Il preview della gara di domani sera (ore 18.15) nelle parole dell’assistant coach Agostino Origlio:
“E’ stata una settimana davvero difficile dove non siamo riusciti ad allenarsi al completo per tanti piccoli problemi che costretto ai box l’uno o l’altro giocatore. Il problema più serio è quello di Basei che si è fermato da mercoledì e che non si è più allenato. E’ chiaro che questi continui acciacchi ti condizionano e poi avendo avuto un giorno in meno per lavorare visto l’anticipo del sabato non è stato affatto facile preparare la sfida di Verona. Non partiamo però battuti e dobbiamo mettere tutto quello che abbiamo sul parquet. Il gruppo in questo momento deve prevalere sulle individualità e soprattutto deve essere da stimolo per tutto l’ambiente. La delusione della dirigenza e dello staff tecnico per le ultime sconfitte arrivate tutte all’ultimo secondo sono anche quelle della squadra, che deve però scrollarsi di dosso questa tensione e magari farlo con una prestazione convincente a Verona, su di un campo così difficile, sarebbe la maniera migliore. La Tezenis è squadra molto solida, con tanto talento nelle mani e con un obiettivo chiaro quest’anno, vincere il campionato. E’ una piazza Verona che vive il basket da sempre e che sta ritrovando anche le risorse economiche per tornare in serie A. In casa non hanno mai perso, mentre in trasferta hanno vinto solo a Imola. Noi dovremo sfruttare ogni minima disattenzione per imporre il nostro gioco. L'agonismo mi auguro che dare una spinta maggiore alla nostra squadra. Questo campionato ha detto che nulla è impossibile e bisogna crederci. Noi scenderemo in campo per vincere la prima partita in trasferta della stagione questo è garantito”.