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Come ogni chiusura di girone d’andata, è tempo di bilanci in casa Frosinone calcio. La squadra in estate affidata al giovane allenatore Roberto Stellone, fresco vincitore del titolo tricolore Berretti, ha impressionato in positivo in questa prima parte di stagione.

La decisione del presidente Stirpe di voltare pagina per quanto riguarda la costruzione della rosa e soprattutto la parte tecnica ha decisamente portato i frutti sperati.

Stellone ha voluto con se i migliori giovani della sua ex formazione Berretti, che affiancati a calciatori d’esperienza come Zappino, Guidi, Biasi, Frara, Carrus, Santoruvo, Aurelio, Ganci e Marchi, sono riusciti ad inserirsi in un contesto davvero molto ben assortito che ha divertito ed a tratti entusiasmato il pubblico giallo azzurro. Un mix davvero riuscito che ha permesso alla formazione ciociara di collocarsi nella zona promozione del raggruppamento B della Prima Divisione. 

La compagine del presidente Stirpe è tornata a respirare aria di alta classifica, dopo la scorsa stagione, dove le ambizioni d’inizio campionato sono sfumate nella parte finale di stagione, lasciando l’amaro in bocca a tutto l’ambiente.

La nota meno lieta arriva dalle presenze allo stadio. I soli a confermare la presenza al Matusa sono i tifosi affezionati, il cosi detto zoccolo duro della tifoseria, che ha sempre risposto presente sia nelle gare in casa sia in quelle in trasferta. Mancano i numeri di qualche stagione fa, quando lo stadio di Via Marittima era gremito in ogni ordine di posto.

L’arrivo di due giocatori di spessore e la conferma delle posizioni d’avanguardia della classifica potranno senza dubbio stuzzicare di nuovo la voglia della tifoserie di tornare allo stadio. Un bilancio comunque positivo per quanto riguarda il girone d’andata del Frosinone di Roberto Stellone, al quale lo stesso presidente Stirpe ha dato un voto più che positivo per il lavoro svolto sinora.