L'antenna ubicata in Via Cosenza deve essere rimossa così come sono state dismesse altre antenne sparse sul territorio di Frosinone.Il progetto della antenna redatto dalla TIM risulata a tutti gli effetti un falso progettuale . Mi assumo tutte le responsabilità per quanto affermo .Perchè un falso?Il progetto presentato al Comune e alla ASL di Frosinone presenta un gravissimo " errore" perchè le scale riportate per gli isocampi e la mappa urbana sono differenti .Gli isocampi che graficamente sono raprresentati con forma di ellisse sono suddivisi in tre fasce e con distanze differenziate in rapporto al grado influenza delle onde elettromagnetiche. Nell'elaborazione di progetto tali isocampi sono stati graficizzati in scala 1:2000 mentre la mappa di base è in scala 1:1000 . Cosa significa questo ?un esempio : Supponiamo che una casa disti 10 mt dalla antenna umts. GRAFICAMENTE SUL PROGETTO SIGNIFICA CHE UN CM MISURATO SULLA CARTA CORRISPONDE A 10 MT. QUESTA SCALA ( 1:1000) E' STATA UTILIZZATA DALLA TIM PER RAPPRESENTARE LO STATO DEI LUOGHI. AL CONTRARIO IL RAGGIO DI DISTANZA DEGLI ISOCAMPI PARI A 10 MT VENGO GRAFICIZZATI E SOVRAPPOSTI SULLA MAPPA URBANA IN SCAL SCALA 1:2000 . VALE A DIRE CHE 10 METRI CORRISPONDONO A MEZZO CENTIMETRO ( misurato sulla carta)CONCLUSIONE: GLI ISOCAMPI CHE INDICANO IL FLUSSO DELLE ONDE MAGNETICHE E CHE DEVONO ESSERE PROGETTATI PER LEGGE CON CATEGORICHE NORME RISULTANO A TUTTI GLI EFFETTI UN FALSO. iN EFFETTI GLI ISOCAMPI RIDOTTI ESATTAMENTE ALLA META' FANNO RISULTARE LE CASE CIRCOSTANTI AL DI FUORI DELLE FASCE COSIDETTE DI FLUSSO ELETTROMAGNETICO ELEVATO . SE SI FOSSERO USATE SCALE UGUALI LE DISTANZE E I CALCOLI RISULTEREBBERO TOTALMENTE DIVERSI E CERTAMENTE NON CORRISPONDENTI ALLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA. SE NE DEDUCE CHE L'ANTENNA IN FUNZIONE E' STATA POSTA SENZA CALCOLI VERI E DUNQUE E' DA RITENERSI TOTALMENTE ABUSIVA E NOCIVA PER I CITTADINI.PER SAPERNE DI PIU' VAIL AL SITO www.toninodeluca.comwww.pec-forum.com
ANTENNA SELVAGGIA IN VIA COSENZA - UN FALSO PROGETTUALE - LA PROCURA INDAGA
L'antenna ubicata in Via Cosenza deve essere rimossa così come sono state dismesse altre antenne sparse sul territorio di Frosinone.Il progetto della antenna redatto dalla TIM risulata a tutti gli effetti un falso progettuale . Mi assumo tutte le responsabilità per quanto affermo .Perchè un falso?Il progetto presentato al Comune e alla ASL di Frosinone presenta un gravissimo " errore" perchè le scale riportate per gli isocampi e la mappa urbana sono differenti .Gli isocampi che graficamente sono raprresentati con forma di ellisse sono suddivisi in tre fasce e con distanze differenziate in rapporto al grado influenza delle onde elettromagnetiche. Nell'elaborazione di progetto tali isocampi sono stati graficizzati in scala 1:2000 mentre la mappa di base è in scala 1:1000 . Cosa significa questo ?un esempio : Supponiamo che una casa disti 10 mt dalla antenna umts. GRAFICAMENTE SUL PROGETTO SIGNIFICA CHE UN CM MISURATO SULLA CARTA CORRISPONDE A 10 MT. QUESTA SCALA ( 1:1000) E' STATA UTILIZZATA DALLA TIM PER RAPPRESENTARE LO STATO DEI LUOGHI. AL CONTRARIO IL RAGGIO DI DISTANZA DEGLI ISOCAMPI PARI A 10 MT VENGO GRAFICIZZATI E SOVRAPPOSTI SULLA MAPPA URBANA IN SCAL SCALA 1:2000 . VALE A DIRE CHE 10 METRI CORRISPONDONO A MEZZO CENTIMETRO ( misurato sulla carta)CONCLUSIONE: GLI ISOCAMPI CHE INDICANO IL FLUSSO DELLE ONDE MAGNETICHE E CHE DEVONO ESSERE PROGETTATI PER LEGGE CON CATEGORICHE NORME RISULTANO A TUTTI GLI EFFETTI UN FALSO. iN EFFETTI GLI ISOCAMPI RIDOTTI ESATTAMENTE ALLA META' FANNO RISULTARE LE CASE CIRCOSTANTI AL DI FUORI DELLE FASCE COSIDETTE DI FLUSSO ELETTROMAGNETICO ELEVATO . SE SI FOSSERO USATE SCALE UGUALI LE DISTANZE E I CALCOLI RISULTEREBBERO TOTALMENTE DIVERSI E CERTAMENTE NON CORRISPONDENTI ALLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA. SE NE DEDUCE CHE L'ANTENNA IN FUNZIONE E' STATA POSTA SENZA CALCOLI VERI E DUNQUE E' DA RITENERSI TOTALMENTE ABUSIVA E NOCIVA PER I CITTADINI.PER SAPERNE DI PIU' VAIL AL SITO www.toninodeluca.comwww.pec-forum.com