ANTIROMANISTA

S.S. Lazio, Romana gioventù


L'emozione della "prima volta" di ogni esperienza di vita si dice sia irripetibile. Ci si aiuta coi ricordi, con le foto, parlandone, ma non è la stessa cosa. Il tempo inesorabilmente rende meno nitide le sensazioni e le immagini e ci lascia al sogno di poter rivivere quel momento.Ma nel calcio non è così. No. Noi siamo dei fortunati. Prima di tutto perché siamo dei folli e questo ci piace. Preferiamo spende soldi per vedere male una partita e tornare a casa dopo due ore che stare davanti ad una televisione. Siamo fortunati perché ogni domenica per noi è una "prima volta".Ci salutiamo ai paninari come se non ci si vedesse da una vita e la gioia di vedersi è sempre la stessa. In Curva la partita la seguiamo sempre allo stesso modo, non è cambiato niente. In piedi fianco a fianco. Quando la palla gira nella nostra area di rigore la paura è sempre la stessa e se stai uno a zero e manca poco alla fine senti il cuore che ti batte e sembra scappi via.Quando segna la Lazio gli abbracci sono quelli di sempre e non c'è differenza tra chi conosci e chi non conosci. Così come l'euforia per un gol allo scadere è sempre la stessa, non cambia mai.Noi siamo dei fortunati perché con la nostra passione abbiamo fermato il tempo. Facciamo da anni le stesse cose ma non siamo monotoni né ci annoiamo e non è da tutti.Ricordiamoci sempre che siamo i tifosi della Lazio e questo è uno splendido impegno per tutti noi perché qualsiasi nostro comportamento allo stadio si riflette su un'intera tifoseria. Comportiamoci sempre con stile ed educazione. Non c'è bisogno di essere sguaiati o mitomani.Avanti Lazio.Avanti Curva Nord.