ANTIROMANISTA

ULTRAS LAZIO


"Chi combatte può morire, chi fugge resta vivo, almeno per un po'…"Quando i battit accelerano, il respiro si fa pesante e la vista si annebbia, restare vivo, o libero, è solo un dettaglio!Hai scelto la Lazio, hai scelto di combattere spalla a spalla con i tuoi fratelli.Hai accettato di non tirarti mai indietro, di non dare mai le spalle al nemico. Intorno gli occhi sgranati e impauriti dei passanti, l'adrenalina che sale…"Agonizzanti in un letto, fra molti anni da adesso siete sicuri che non sognerete di barattare tutti i giorni che avrete vissuto a partire da oggi per avere l'occasione, solo un'altra occasione, di tornare qui sul quel campo, ad urlare ai nostri nemici che possono toglierci la vita ma non ci toglieranno mai la libertà!"Le sirene che cantano, le luci blu che ti illuminano gli occhi, il battere sugli scudi, il rimbombare degli scarponi sull'asfalto.Un grido, forte, secco, imperioso "Daje laziali!"Le torce che si accendono, le braccia che si stendono, il vetro che s'infrange. Siamo guerrieri, leoni indomabili, Laziali!