Finalmente il primo genito nato in casa Deriva ha avuto il suo battesimo e la presentazione alla comunità!Ciò è avvenuto tra le mura del Re di Fiandra, in un sabato precedente le festività Pasquali e come tradizione vuole, lecita è la rottura delle uova.Bene nel nostro mega uovo immaginario ci abbiamo messo come sorpresa il nostro cd.La serata è stata un susseguirsi di piacevoli avvenimenti e non potevamo immaginarcela meglio di come è avvenuta.Ora, che son passati diversi giorni dal giorno di presentazione del demo, non riesco a dare un ordine temporale a tutte le cose che ci hanno visti protagonisti in questa data.La mia soddisfazione più grande è stata vedere i miei soci immersi quanto me in uno stato di sorpresa/soddisfazione nel vedere la risposta del pubblico sia durante il concerto che nella richiesta del cd. Ognuno di noi si è impegnato a consegnare il cd nelle mani delle persone interessate raccontando magari qualche aneddoto sulla nostra storia.A dire la verità ci siamo visti alquanto spiazzati e anche un po’ imbarazzati nell’autografare e scrivere dediche, consapevoli che per chi ce le richiedeva tutto ciò è importante e significativo.Tralasciando troppe “futili” considerazioni veniamo a raccontare la serata.Il clima nella fase di preparazione del palco e sistemazione della strumentazione è molto disteso.Osservo la birreria vuota e provo ad immaginarmela di li a poco bella zeppa di gente che verrà a vivere il nostro concerto, quanto meno riservo la speranza che ciò avvenga.Con noi abbiamo anche Qualio, meglio conosciuto come tapinatore della bassa, che starà con noi tutta sera, dividendo il palco e le bevute di rito nell’arco della serata.Il sound check è tra i più brevi della nostra storia live, anche perché l’inizio dell’anticipo di campionato preme. Rimaniamo comunque soddisfatti delle osservazioni lusinghiere del nostro fonico che in un paio di mosse regola volumi ed effetti.Il telo del maxi schermo si abbassa coprendo il palco e proiettando l’incontro di calcio.Alcuni Deriva (gli sporchi juventini) si piazzano davanti allo schermo unendosi alla massa presente tra i tavoli seguendo la partita con commenti da domenica sportiva; altri, i più operosi, ultimano la messa appunto scenografica che è stata pensata appositamente per questa serata (scenografia futuristica con dei finti cd trasparenti con impressi i testi delle nostre canzoni).La cena scorre via veloce e mi ritrovo con gli altri per prepararci a salire sul palco.Noto la premura del Gio per iniziare il concerto, segno che è salita la tensione e ciò inevitabilmente mi contagia. Infatti nell’indossare la camicia Deriva (nostro nuovo abito di scena) sbaglio imbottonare i passanti..me ne accorgerò a metà concerto!Arizz..!!Saliamo accolti da una bella folla sotto di noi.Il concerto scorre via liscio con parecchi momenti intensi dove il groove si fa sentire!Azzeccato anche il ri-arrangiamento di Animascoltami, chiameremo infatti sul palco con noi l’amico Qualio e con il Gio portato alla tastiera il pezzo è risultato più ricco e animato.Notevole sia la prestazione del Rodi che quella del Bertu; Se uno si scatena dimenandosi in un fazzoletto di spazio rendendo più attiva l’esibizione, l’altro si inserisce a poco a poco al centro dell’attenzione sfoderando un Music man quanto mai più potente, ancheggiando a destra e a manca con il suo consueto passo step touch.Per par condicio nomino entrambi i chitarristi: Matteo riconferma il suo dar man forte al Rodi nell’essere front man, quanto al Gio suona impeccabilmente fino ai bis interpretando l’assolo di Sex in versione ortodossa (..ehh?!) ma sembra su un altro pianeta con la testa (sarà forse l’effetto doping delle note suonate?!).Il post concerto ci vede immersi tra gli amici e i fans che richiedono cd e poster.Rimaniamo ben sorpresi dal riscontro di gente che è interessata alla nostra musica.Conclusosi il via vai di persone da sotto al palco facciamo una conta dei cd distribuiti e constatiamo essere arrivati a quota 50 in un paio d’ore.La serata non si conclude qui, ma una sorpresa scuote l’intera band.Ritrovo tra le custodie della batteria un pacco indirizzato alla band con intestazione che diceva così:”Ai Deriva..speriamo se lo siano meritato!”.Al che radunata in un fulmine la banda, scartiamo il pacco e con sorpresa..zac..5 Dvd con i filmati delle nostre esibizioni dell’estate 2007.Un brivido mi corre lungo la schiena, non ho parole, incrocio lo sguardo degl’altri e noto che tutti sono basiti.Il primo a rompere il silenzio è il Rodi che inizia a sospettare su chi sia il benefattore.Arriviamo dopo un po’ a capire che è stata opera di Matteo, che ignaramente gli era riuscita anche bene la parte da copione della serie “La Signora in giallo”!Ore 03:30 siamo in procinto di ritornare alla base, fuori la notte ci avvolge come ogni serata di fine concerto.Ripenso a stasera, a ciò che è stato, a noi cinque, al dvd, agli sguardi incrociati di tanti volti, alle dediche (qualche, forse tutte) fatte superficialmente nei poster regalati, agli autografi, alle strette di mano…Salgo sul fiorino con Matteo, dietro il carico delle nostre armi e della nostra essenza,..in testa ho le note della canzone Nei nostri luoghi dei Subsonica, chiudo gl’occhi e rivedo il film dei Deriva..penso..sicuramente siamo più di una band il nostro legame va al di là del stare sul palco, lo abbiamo dimostrato anche stasera con la complicità che forse è il nostro punto di forza!Un pensiero mi accompagnerà fino al ritorno in branda..la speranza che le nostre 4 canzoni per quanto limitate artisticamente siano, possano rappresentare un frammento di ricordi o delle emozioni della vita di chi le ascolta e le fa proprie..Buona vita e Animascoltati!! Il Pensatore
PRESENTAZIONE DEMO-RE DI FIANDRA Montecchia (VR) 22/03/08
Finalmente il primo genito nato in casa Deriva ha avuto il suo battesimo e la presentazione alla comunità!Ciò è avvenuto tra le mura del Re di Fiandra, in un sabato precedente le festività Pasquali e come tradizione vuole, lecita è la rottura delle uova.Bene nel nostro mega uovo immaginario ci abbiamo messo come sorpresa il nostro cd.La serata è stata un susseguirsi di piacevoli avvenimenti e non potevamo immaginarcela meglio di come è avvenuta.Ora, che son passati diversi giorni dal giorno di presentazione del demo, non riesco a dare un ordine temporale a tutte le cose che ci hanno visti protagonisti in questa data.La mia soddisfazione più grande è stata vedere i miei soci immersi quanto me in uno stato di sorpresa/soddisfazione nel vedere la risposta del pubblico sia durante il concerto che nella richiesta del cd. Ognuno di noi si è impegnato a consegnare il cd nelle mani delle persone interessate raccontando magari qualche aneddoto sulla nostra storia.A dire la verità ci siamo visti alquanto spiazzati e anche un po’ imbarazzati nell’autografare e scrivere dediche, consapevoli che per chi ce le richiedeva tutto ciò è importante e significativo.Tralasciando troppe “futili” considerazioni veniamo a raccontare la serata.Il clima nella fase di preparazione del palco e sistemazione della strumentazione è molto disteso.Osservo la birreria vuota e provo ad immaginarmela di li a poco bella zeppa di gente che verrà a vivere il nostro concerto, quanto meno riservo la speranza che ciò avvenga.Con noi abbiamo anche Qualio, meglio conosciuto come tapinatore della bassa, che starà con noi tutta sera, dividendo il palco e le bevute di rito nell’arco della serata.Il sound check è tra i più brevi della nostra storia live, anche perché l’inizio dell’anticipo di campionato preme. Rimaniamo comunque soddisfatti delle osservazioni lusinghiere del nostro fonico che in un paio di mosse regola volumi ed effetti.Il telo del maxi schermo si abbassa coprendo il palco e proiettando l’incontro di calcio.Alcuni Deriva (gli sporchi juventini) si piazzano davanti allo schermo unendosi alla massa presente tra i tavoli seguendo la partita con commenti da domenica sportiva; altri, i più operosi, ultimano la messa appunto scenografica che è stata pensata appositamente per questa serata (scenografia futuristica con dei finti cd trasparenti con impressi i testi delle nostre canzoni).La cena scorre via veloce e mi ritrovo con gli altri per prepararci a salire sul palco.Noto la premura del Gio per iniziare il concerto, segno che è salita la tensione e ciò inevitabilmente mi contagia. Infatti nell’indossare la camicia Deriva (nostro nuovo abito di scena) sbaglio imbottonare i passanti..me ne accorgerò a metà concerto!Arizz..!!Saliamo accolti da una bella folla sotto di noi.Il concerto scorre via liscio con parecchi momenti intensi dove il groove si fa sentire!Azzeccato anche il ri-arrangiamento di Animascoltami, chiameremo infatti sul palco con noi l’amico Qualio e con il Gio portato alla tastiera il pezzo è risultato più ricco e animato.Notevole sia la prestazione del Rodi che quella del Bertu; Se uno si scatena dimenandosi in un fazzoletto di spazio rendendo più attiva l’esibizione, l’altro si inserisce a poco a poco al centro dell’attenzione sfoderando un Music man quanto mai più potente, ancheggiando a destra e a manca con il suo consueto passo step touch.Per par condicio nomino entrambi i chitarristi: Matteo riconferma il suo dar man forte al Rodi nell’essere front man, quanto al Gio suona impeccabilmente fino ai bis interpretando l’assolo di Sex in versione ortodossa (..ehh?!) ma sembra su un altro pianeta con la testa (sarà forse l’effetto doping delle note suonate?!).Il post concerto ci vede immersi tra gli amici e i fans che richiedono cd e poster.Rimaniamo ben sorpresi dal riscontro di gente che è interessata alla nostra musica.Conclusosi il via vai di persone da sotto al palco facciamo una conta dei cd distribuiti e constatiamo essere arrivati a quota 50 in un paio d’ore.La serata non si conclude qui, ma una sorpresa scuote l’intera band.Ritrovo tra le custodie della batteria un pacco indirizzato alla band con intestazione che diceva così:”Ai Deriva..speriamo se lo siano meritato!”.Al che radunata in un fulmine la banda, scartiamo il pacco e con sorpresa..zac..5 Dvd con i filmati delle nostre esibizioni dell’estate 2007.Un brivido mi corre lungo la schiena, non ho parole, incrocio lo sguardo degl’altri e noto che tutti sono basiti.Il primo a rompere il silenzio è il Rodi che inizia a sospettare su chi sia il benefattore.Arriviamo dopo un po’ a capire che è stata opera di Matteo, che ignaramente gli era riuscita anche bene la parte da copione della serie “La Signora in giallo”!Ore 03:30 siamo in procinto di ritornare alla base, fuori la notte ci avvolge come ogni serata di fine concerto.Ripenso a stasera, a ciò che è stato, a noi cinque, al dvd, agli sguardi incrociati di tanti volti, alle dediche (qualche, forse tutte) fatte superficialmente nei poster regalati, agli autografi, alle strette di mano…Salgo sul fiorino con Matteo, dietro il carico delle nostre armi e della nostra essenza,..in testa ho le note della canzone Nei nostri luoghi dei Subsonica, chiudo gl’occhi e rivedo il film dei Deriva..penso..sicuramente siamo più di una band il nostro legame va al di là del stare sul palco, lo abbiamo dimostrato anche stasera con la complicità che forse è il nostro punto di forza!Un pensiero mi accompagnerà fino al ritorno in branda..la speranza che le nostre 4 canzoni per quanto limitate artisticamente siano, possano rappresentare un frammento di ricordi o delle emozioni della vita di chi le ascolta e le fa proprie..Buona vita e Animascoltati!! Il Pensatore