ADE

Baudelaire:per te che leggi


La stupidità, l'errore, il peccato, l'avariziaoccupano i nostri spiriti e tormentano i nostri corpie come i mendicanti nutrono i loro insetticosì noi alimentiamo i nostri rimorsi.Son tenaci i peccati, vigliacchi i pentimentiCi facciamo pagare lautamente le nostre confessionie nel fangoso sentiero ritorniamo lieti,credendo di aver lavato con vili lacrime tutte le nostre colpe.Sul cuscino del male Satana Trimegistroculla lungamente il nostro spirito incantato,e il ricco metallo della nostra volontàviene svaporato da quel dotto chimico.E' il Diavolo che manovra i fili che ci muovono!...un passo al giorno, senza orrore, scendiamo all'inferno,attraverso il fetore delle tenebre.Noi rubiamo al volo un piacere clandestino......quando respiriamo, la morte, fiume invisibilescende nei nostri polmoni, con sordi lamenti.Ma tra gli sciacalli, le pantere, le cagnele scimmie, gli scorpioni, gli avvoltoi, i serpentii mostri che guaiscono, urlano grugniscono e striscianotutti nell'infame serraglio dei nostri vizive n'è uno più orribile, più immondo, più cattivo...E' la Noia!- Con l'occhio gonfio di lacrime non volutesogna di patiboli mentre fuma la sua pipa.Tu lo conosci, o lettore, quel mostro delicato,-ipocrita lettore-o mio simile-O MIO FRATELLO !