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VIGILESSA MALMENATA E DURABATA DEL BLOCCHETTO DEI VERBALI


Vigilessa lo multa, lui la malmena e scappa via con tutti i verbali.Un trentacinquenne di Venezia ha mandato in ospedale una vigilessa che lo aveva multato. Questi i fatti. All'uomo era stato intimato l'alt, senza successo, perché procedeva contromano. Lo stesso motociclo era stato poi avvistato dall'agente in piazza - che aveva appuntato la targa del mezzo -  e quando questi ha iniziato a compilare il verbale l'uomo ha cercato di impossessarsi del brogliaccio strattonandola; da qui la colluttazione e l'uomo che scappa via con il blocchetto delle multe e i documenti. Per la vigilessa, accompagnata dal comandante al nosocomio più vicino, una prognosi di tredici giorni per problemi soprattuto alla cervicale. L'uomo dovrà anche rispondere di resistenza a pubblico ufficiale.Fonte. Curiosone.it
Commento personale:Orbene signori, iniziamo con una domanda: "Quanti di voi...pardon, di noi, non hanno sognato almeno una volta di prendere a calci nel sedere qualche inflessibile rappresentante delle forze dell'ordine? Magari per una multa che consideravamo inadeguata o inopportuna oppure per averci tenuto fermi ad un controllo un tempo esagerato, proprio quel giorno che avevamo particolarmente fretta. Credo sia successo un po' a tutti e, con un sorriso velato (ma neanche tanto), abbiamo letto questa notizia e abbiamo pensato anche al perchè, cercando di motivare sia l'uno che l'altro, per una sorta di "par condicio". Ultimamente il codice della strada è diventato molto più rigido di quanto lo fosse qualche decennio fa, quando anch'io ho preso la patente e, ad onor del vero, qualche fesseria, alla guida, l'ho fatta pure io. Oggi purtroppo pare che fare le "idiozie" in auto sia diventato quasi uno sport. Non passa week end senza che si debbano contare i morti sulle strade, per colpa dell'alcool, della droga, del cellulare. E' mai possibile che la gente, ragazzi specialmente, tenga così poco alla vita? Possibile che il valore di una vita umana sia diventato così insignificante da permettersi di buttarla su e per strada ogni giorno? Qualcuno di voi saprà che io sono padre di sette figli e che, com'è normale, vivo costantemente col pensiero che possa accadere loro qualcosa e purtroppo due anni fa e successo. 21 anni, pomeriggio inoltrato, compleanno dell'amico e poi al lavoro in macchina. Morale: Tasso alcolico in eccesso, colpo di sonno in colonna ad un semaforo, frontale con una BMW. Fortunatamente andavano entrambi adagio e nessuno si è fatto male, macchina a parte. Risultato: sospensione della patente, macchina distrutta, processo, servizi sociali per due anni. Ora mi chiedo e chiedo a lui: "Ne è valsa la pena? Non penso proprio. Perciò, se a volte qualche vigile, qualche poliziotto o carabiniere ci ferma e ci contesta una violazione del codice...beh, forse dovremmo stare zitti e dire: "Ha ragione, mi scusi."Poi ci sono quelli che amano collezionare verbali da mostrare ai colleghi e al capo, ma questo...è un altro discorso.Buona continuazione a tutti  
Pubblicato sa Raedazione radio DgVoice, Graziano.