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COMPRIAMO SEALAND? A cura di UDM


Il suo motto è: "E mare libertas", dal mare la libertà; questa ex piattaforma militare a largo delle coste inglesi è il più piccolo stato del mondo grande circa 500 mq.
Fu costruita dalle forze di sua Maestà Britannica per difendere Londra durante la seconda guerra mondiale per essere occupata poi, nel 1967, da un ex ufficiale inglese un tal Paddy Roy Bates che autoproclamò Sealand "Stato libero ed indipendente".Il governo inglese cercò di riprenderla con la forza ma l'attacco fu respinto a colpi di fucile; la cosa finì in tribunale e lo stato britannico perse la causa in quanto il natante stazionava in acque internazionali.In seguito, nell'87, gli inglesi estenderanno il confine marittimo alle 12 miglia, ponendo fine alla questione. Non per i Bates, però, che faranno altrettanto, spostando il natante fuori delle 12 miglia cosa che non potrà fare l'Inghilterra.Nell'agosto del 1978, circa tre anno dopo la proclamazione della Costituzione, Sealand subisce un'occupazione da parte di un manipolo di "incursori" olandesi, ingaggiati da un uomo d'affari tedesco, che prendono in ostaggio i figli del "principe".Il "principe" di Sealand, che non era presente sulla piattaforma, vi torna con un elicottero e un pugno di mercenari: libera i figli, imprigiona i nemici, tra i quali il primo ministro di Sealand, di nazionalità tedesca e poi tratta la loro liberazione con i diplomatici d'Olanda e Germania.L'invasione avrà uno strascico: oggi esiste un governo in esilio di Sealand, con tanto di sito Internet, in contrapposizione a quello "ufficiale" della famiglia Bates.Negli Anni Novanta scoppia lo scandalo dei passaporti con lo stemma di Sealand (i cui colori sono il rosso, bianco e nero): si dice 150 mila, venduti a peso d'oro in giro per il mondo. Uno sarà trovato anche ad Andrew Cunanan, l'assassino dello stilista Gianni Versace; altri spunteranno in altre inchieste di riciclaggio e frodi.Pur non essendo riconosciuta dall'ONU il principato conta 27 residenti, conia moneta (il dollaro di Sealand, in argento, pari a quello Usa), emette francobolli per la gioia dei collezionisti, vanta un reddito pro capite di oltre 22 mila dollari statunitensi, ha persino sponsorizzato una squadra di calcio del campionato danese (Vestbjerg) e che si avvale di un Senato di sei membri.Il business? È di fatto, un porto franco, un paradiso fiscale e legale per società che operano su Internet forti dell'inesistenza di leggi in materia di telematica; tanto che i Bates avevano anche offerto una sorta di asilo politico a Napster.Per chi la volesse acquistare è in vendita alla modica cifra di 15 mln. di $.Per inciso vorrei dire che questa spina nel fianco alla Gran Bretagna gli sta bene.... L'Italia, infatti, ha un contenzioso con i britannici per Ferdinandea; una "quasi isola" che ogni qualche secolo spunta dai flutti a due passi dalle coste siciliane e che nell'800 gli inglesi (seppur per poche ore, il tempo in cui la neo isola rimase in superficie) piantarono la bandiera britannica, cosa che per le leggi della "perfida albione" equivale a vantare per il futuro diritti di proprietà.Pubblicato da: uomodelmonte1970