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A PROPOSITO DI "TETTE"...

Un medico giapponese, il Dr. Tomabechi, avrebbe inventato una suoneria per cellulari in grado di far ingrandire le dimensioni del seno femminile di circa 1,5 cm quadrati a settimana,  la crescita però continua fino ad un certo limite dopo di che il seno smette di crescere. Affinchè funzioni è necessario ascoltarla almeno 20 volte al giorno.
Ma come funziona questo meccanismo? Come può accadere una cosa del genere?
Il suono presenta versi infantili che stimolano la produzione mammaria (cioè la produzione di latte) anche se la donna non è  incinta e non lo è stata di recente.
In pratica stimola la produzione di alcuni ormoni, gli stessi che aumentano durante il periodo della montata lattea.

Due tette grandi possono tenerti fuori di prigione
Non si tratta di illecito come i più maligni stanno pensando  ma è la prova che ha permesso ad una ragazza giapponese, Serena Kozakura, di dimostrare che non poteva aver derubato la casa di un uomo che la accusava. La ragazza in questione ha la settima taglia, e di fatto non avrebbe potuto attraversare il buco nella porta di legno che avevano creato i ladri.

Le tette stanno crescendo nelle generazioni
Secondo uno studio condotto nel Regno Unito, la dimensione del seno sta crescendo progressivamente con il passare del tempo. Il seno delle figlie presenta, nella maggioranza dei casi, una dimensione maggiore rispetto a quello delle madri e delle nonne.

Esistono donne con 3 tette

Non sono rari i casi di donne ma anche uomini che presentino capezzoli aggiuntivi. Più raro è invece il caso di donne che presentano terzi o quarti capezzoli con sviluppo ghiandolare e quindi dimensioni visibili di terzi o quarti seni, questa anomalia  viene detta  “polymastia”,
il seno aggiuntivo però nella maggior parte dei casi non è sufficientemente grande e sviluppato da poter essere visto da sopra i vestiti.

Seni artificiali possono fungere da airbag
Non è una battuta ma la verità: a Ruse, in Bulgaria, una donna, nel 2006, ebbe un incidente a bordo di un’auto priva di airbag, si salvò grazie all’impatto dei seni impiantati che ammortizzarono il colpo, altrimenti fatale, con il volante. Come dire, una bella botta di "tette"

Pubblicato da Staff Radio DgVoice, Mauro.