Appunti disordinati

18.07 Famara e Nord dell'Isola


Oggi si parte presto per conoscere l'entroterra, attraversando strade che solcano pianure aride da Far West raggiungiamo la spiaggia più rinnomata dai surfisti: Famara.Sabbia appiattita dal forte vento proveniente da Nord. Dune alle spalle della spiaggia che coprono talvolta anche la strada asfaltata, onde non troppo alte ma sufficienti per "volare" con la tavola. Ad una estremità della caletta ci sono anche molte vele del kite.Colgo l'occasione per imparare qualche rudimento dello sport preferito dai rei Hawaiani, grazie alla giornata dedicata ai bambini del paese non pago nemmeno la mezz'ora di lezione di surf e mi diverto insimene a loro. Alla fine non avendo potuto indossare la muta in quanto tutte quelle disponibili erano già state distribuite, sentivo un pò freddino ed ero anche piuttosto stanca di saltare su e giù dalla tavola però questa attività mi ha intrigato quindi vedrò di sviluppare quanto prima questa passione.Verso il primo pomeriggio entriamo nel paesino di Caleta Famara dove le stradine secondarie sono tutte insabbiate ma troviamo un piccolo locale dove è possibile mangiare due baguette farcite, mezzo litro di acqua ed un caffè con circa 7 € (sembrano i prezzi  di Formentera dello scorso anno! ). Il vento molto teso ci spinge a metterci in marcia per andare a visitare altre zone. Ripercoriamo in parte la strada fatta con la gita di mercoledì per raggiungere il punto più a nord: Mirador del Rio.Anche qui troviamo la solita costruzione ideata dal celebre architetto Manrique a picco su di una scogliera, si tratta di un punto strategico che se non fosse stato per le nuvole fitte e attaccate alla cima si sarebbe potuto vedere meglio le isole La Graciosa e Alegranza, abbiamo atteso, invano, svariati minuti ma purtroppo il clima non è stato dalla nostra parte - altro buon motivo per ritornare a Lanzarote -Torniamo quindi verso Matagorta passando dalla parte est, fermandoci a Costa Teguide a visitare l'acquario. Piccolino ma molto interessante con parecchie vasche con pesci appartenenti all'ecosistema canario che tropicali.Domani sarà l'ultimo giorno ed ho già organizzato di andare a visitare il mercatino tipico a Teguise, paese dell'entroterra tutto bianco e con un sacco di piazzette.