TERRE DI CONFINE

Post N° 33


E' quasi notte...c'è chi dorme già e chi come me è ancora sveglio a pensare a chissà cosa. Io non so a cosa pensare, però sono comunque qui sveglia davanti al monitor del pc sentendo la solita bellissima canzone. Quando la ascolto mi sento tranquilla perché mi lega a ricordi fantastici. E a volte penso di essere fortunata per averli vissuti in tal modo. Ci sono momenti in cui ci si vuole arrendere, dire basta, e poi all’improvviso succedono cose meravigliose che ti stravolgono per qualche istante la vita e ti fanno annullare ogni triste pensiero che ha percorso la tua mente. La mia vita è sempre in continuo cambiamento, appena mi stabilizzo un secondo arriva qualcosa che me la sconvolge. A volte vorrei una vita routinaria, fatta sempre delle stesse cose, ma poi penso che il bello della vita è vederne il cambiamento continuo. Eventi brutti e tristi purtroppo accompagnano tutti noi, ma poi subentra qualcosa di meraviglioso che ci “risolleva” ridandoci la forza e il coraggio di andare avanti. Ed è così che tutto il nero che ci assilla cambia sfumature e tutto diventa più colorato e vivace. Qualcuno potrà pensare perché ogni giorno scrivo qualcosa a TE mio amico speciale, perché ci metto tutto il cuore in quello che scrivo…perché tu dai colore alla mia vita! Io sono così e tu lo sai (ti ricordi le sgridate x i miei pianti??), sono come un libro aperto, sincera e diretta…ed esternare le mie sensazioni ed emozioni mi fa star bene. Sbaglierò? Forse sì, ma mi piace bloccare nelle pagine del mio blog pensieri che sennò volerebbero via lontani da me. Tempo fa dicevo che mi mancava la “Claudia di qualche anno fa, innamorata, pazza…”, mi mancava da anni… mi mancava quella” Claudia incondizionata, spontanea“ che poteva esternare tutto e poter mostrare i suoi sentimenti in modo sincero e vivo. Quanto mi mancava… Ed ora non mi manca più, forse perché ti conosco da una vita e sai chi sono e chi ero prima che mi succedesse tutto quello che mi è accaduto 2 anni fa. Con te non posso fingermi un’altra persona. Tu conosci la Claudietta di una volta, quella serena, combina guai, allegra, vivace, spontanea e anche un po’ rompiballe (eheheh). Tu la conoscevi…e trascorrere un po’ di tempo con te è stato un po’ un riscoprirmi in quella dimensione. Ricordare le estati passate, i discorsi da bambini, da adolescenti è stato come ritornare indietro nel tempo e rimembrare mie piccole dimensioni che avevo reso latenti dentro di me. In questi giorni passati assieme sono stata 3 persone: la Claudia bimba, la Claudia adolescente e la Claudia donna. Una delle ultimissime serate trascorse con te ti dissi che avevo pensato razionalmente a tutto quello che era successo tra noi, ti dissi che mi sentivo più seria, meno istintiva e che avevo cominciato a riflettere sull’insieme della situazione. Tu mi guardavi serio, mi ascoltavi quasi domandandoti come mai io ti stessi facendo tali discorsi quando fino ad un’ora prima ero una “pazza scatenata”. Semplice, all’inizio avevo vissuto tutto in maniera istintiva come se fossi stata una ragazzina con il primo amore…tutto così bello e tutto da vivere al massimo per assaporarne ogni minimo istante. E come una ragazzina ho preso, sono partita e ti ho raggiunto. Una volta lì avevo paura a dirti che ero ad un passo da te, che avevo fatto, quella definita poi da te, una pazzia. Ma c’ero, l’avevo fatta…e a dire il vero la rifarei ancora altre 10, 100, 1000 volte. Non sai quanto è stato bello sentirmi dire che mi avresti raggiunta lì dove stavo…mi tremavano le mani mentre ero al cellulare con te. Il mio amico speciale mi avrebbe raggiunta, che emozione. Mi emoziona, pensa, ancora il ricordo di questa cosa. Ho visto la tua realtà, ho conosciuto l’altra faccia di te e ho conosciuto il tuo carattere da uomo “che vuole comandare” (ehehehh). Mi ricordo le discussioni perché io facevo l’esatto opposto di quello che dicevi, ma siamo sempre stati così sin da piccoli. Tutti e due con un carattere buono, allegro, ma con idee a volte diversissime. Ogni tanto dicevo “quanto non lo sopporto quello lì”, ma poi alla fine tutte le estati eravamo felici di rivederci e goderci i giorni in compagnia. Siamo e rimarremo buoni amici, continueremo a ricordare le meravigliosi estati passate assieme e le stupidaggini combinate con gli altri nostri compagni d’avventura. Questo rende tutto ancora più bello e speciale perché con te non posso fare altro che essere me stessa, perché tu conosci La Claudia, quella piccola ribelle biondina con gli occhi azzurri. Non avremmo mai pensato che ci saremmo conosciuti così tanto come quest’estate…ma ricordati una cosa: comunque andranno le cose, io ci tengo a te e ai nostri ricordi di anni e anni d’amicizia e non voglio per niente al mondo perdere un caro amico come sei stato, sei e sarai per me. Abbiamo intrapreso qualcosa di bello in modo consapevole, leale e spontaneo. Sappi che tu poi essere sempre sincero con me, non voglio nessun tipo di muro tra noi, ricordati che prima di tutto siamo cari amici e che la sincerità e il rispetto nell’amicizia sono valori importantissimi. Sei davvero speciale, ricordatelo!Ti voglio bene,                     la tua Claudietta!!