DIMAGRENDO

Post N° 210


Uno strumento che può essere di grande aiuto per capire e tenere sotto controllo ciò che mangiamo è il diario alimentare. Si tratta di un quaderno sul quale va annotato tutto quello che introduciamo . Compilandolo quotidianamente ci si accorgerà del quantitativo di alimenti che passa nella nostra bocca e del perché lo facciamo. Periodo di analisi: 7 giorni E’ opportuno che venga compilato diligentemente seguendo alcune regole: registrare ogni cibo e bevanda assunta, non tralasciare nulla; registrare subito: il cibo e la quantità, utilizzando le misure a voi più note come bicchiere, tazza, piatto, porzione ecc.: l’ora e il luogo in cui si è consumato il cibo. non rimandare a fine giornata la registrazione degli alimenti assunti, è più corretto portare sempre con sé il diario o un block notes per appunti. (Un esempio di compilazione è fornito di seguito). ESEMPIO - GIORNO N° 1 : ore 7.30 1 tazza di tè con 2 cucchiaini di zucchero 3 biscotti ore 11 1 mela ore 13 1 piatto di maccheroni (circa 80g ) al ragù 1 fettina di petto di pollo ai ferri 2 pomodori con 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva 1 bicchiere (200 ml) di vino ore 16.15 2 caramelle Galatine ore 17 1 bicchiere (200 ml) di succo di frutta ore 20.30 1 fondina di passato di verdure pane gr.70 1 yogurt 1 bicchiere (200 ml) di acqua ore 22.30 1 sacchetto di popcorn 1 bicchiere (300 ml) di coca-cola Clicca qui per scaricare il modello del diario alimentare da compilare. SALTARE I PASTI NON AIUTA LA LINEA Se saltiamo un pasto il nostro organismo attiva una serie di meccanismi biologici che portano ad introdurre molte calorie al pasto successivo, in parole più semplici ad ogni restrizione segue una perdita di controllo più o meno importante. E’ opportuno quindi dividere il fabbisogno calorico in 5 pasti (colazione, spuntino, pranzo, spuntino, cena).