Contro i pedofili

LA SETTA DELLA PORTA ACCANTO: Nuova Testimonianza


                               
 di Massimiliano FrassiAssociazione Prometeo no profit Onlus Com’era prevedibile Panorama è tornato sull’inchiesta/denuncia della scorsa settimana, avente come oggetto la “setta della porta accanto”.Di tale articolo in questi giorni si è parlato tantissimo nel blog.Tanti i vostri messaggi e le vostre mail.Il numero in edicola di Panorama (in copertina la grande Oriana Fallaci), riporta un’intervista esclusiva a tale “Michelangelo Inverardi” di anni 46, ex marito della “santona” Fiorella Tersilla Vanghetti, dalla quale ha avuto un figlio che oggi ha 16 anni.Inutile dire che anche il racconto del sig. Inverardi (che suppongo sia tra i testimoni principali della Procura….anche se oramai non ci stupiamo più di nulla!) è agghiacciante.Lui stesso, fuoriuscito dalla comunità co-fondata con la sua ex mogie, ammette di aver picchiato adulti e seviziato bambini e di essere stato testimone diretto anche di un ricco traffico di denaro (“ho visto passare una quantità spropositata di denaro, sempre in contanti”).Alla domanda del giornalista Carmelo Abbate: “Lei è stato testimone di violenze subite da bambini o adulti”, il sig. Inverardi risponde:”Sì. Bambini picchiati e costretti a mangiare il vomito. Adulti segregati e legati. (…) In 5 o 6 adulti tenevamo fermi i bambini mentre venivano puniti. E non riuscivamo a capacitarci della forza incredibile che avevano i piccoli. E ho partecipato (anche) alle punizioni dei grandi. Una volta abbiamo legato a testa in giù e picchiato un uomo”.“Perché l’ha fatto?” chiede il giornalista, “Fiorella diceva che erano indemoniati e che bisognava scacciare la negatività. Diceva che glielo aveva detto la Madonna, con cui sosteneva di parlare nel sonno”.Il resto lo trovate sul giornale.Altro direi che non mi serve aggiungere.Riporto però uno dei vostri messaggi, apparso nello spazio commenti, utile a mio avviso per capire alcune dinamiche.Il problema resta aperto, così come si rinforzano le domande da noi fatte quando abbiamo riportato il primo articolo. Commento:“Cerco di portare il mio contributo avendo conosciuto alcune persone appartenenti alla comunità.Premetto che questa è la mia visione, sicuramente parziale, e che intendo condividerla senza esprimere giudizi (quelli li tengo per me).Vorrei solamente provare a spiegare quale "potrebbe" essere la logica che tiene unite le persone.Faccio un esempio.Supponiamo che due genitori sospettino che il loro figlio abbia dei problemi ma non riescono a capirne la provenienzaPreoccupati cercano qualcuno che possa dare loro delle risposte.E' come se, avendo un figlio malato, e in preda alla più che comprensibile preoccupazione, i genitori trovassero un medico che spiega loro qual è la malattia e ne conosce anche la cura.Qualsiasi genitore si sentirebbe sollevato e disposto a tutto pur di aiutare il loro figlio a stare meglio.In questo caso la cura consiste nella preghiera personale o di gruppo accompagnati, qualche volta, da esorcismi.Sono tutte cose in se’ positive (pregare e scacciare il male non è certo una cosa negativa).In questo modo le persone si sentono aiutate e parte di una comunità che fa del bene insomma, si sentono realizzate.Si trova anche chi spiega tramite la catechesi come si deve affrontare la vita di tutti giorni.Tutto si può ricondurre a pochi insegnamenti che vanno bene nella gran parte delle situazioni.1) Sappi che DIO prima o poi punirà chi fa il male.2) Fai come credi, ma un giorno dovrai renderne conto a DIO.3) Voi siete destinati alla salvezza.4) Il mondo è pieno di  "Negatività" (basta guardare i giornali e i TG per rendersene conto).5) Prima o poi avrai a che fare con qualcuno che non la pensa come te. Sicuramente sarà una persona negativa da tenere alla larga.6) Nella Chiesa stessa l’Anticristo sta prendendo il sopravvento.7) Prima o poi verrete presi di mira proprio a causa della vostra fede.Così si arriva ad accettare tutte le scelte ed i consigli che vengono da chi è illuminato senza porsi domande e se qualcuno (parente od amico) che non fa parte della comunità solleva dei dubbi, o mostra di pensarla in modo diverso, ci si aggrappa agli insegnamenti di cui sopra.Si tende ad allentare i contatti con chi non capisce o è negativo.Questo rende le persone della comunità impermeabili ad ogni dubbio che potrebbe essere insinuato nelle loro menti.Nel frattempo nella comunità si continua a stare bene, si fanno opere di bene, si aiutano le Parrocchie, i poveri, i tossicodipendenti e così via.Ci si ritrova anche a passare dei momenti di svago o di festa insieme, oppure, a lavorare in gruppo mentre si scherza, si parla di Dio, del mondo e degli altri.Se qualche membro della comunità si mostra titubante, dubbioso o solleva critiche o addirittura contesta (tipico di un adolescente) è automatico pensare che sia il maligno che cerca di metterci lo zampino: questa persona diventerà inattendibile.Una volta identificato l’elemento di disturbo tutti sapranno come difendersi da lui (sempre usando gli insegnamenti di prima).Firmato UN GENITORE”