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Triangolo delle Bermude


  di Davide July ( Diohorus )                
In questa vasta zona di mare, di circa 3.900.000 km², si sono verificati dal 1800 in poi numerosi episodi di sparizioni di navi e aeromobili, motivo per cui alcuni autori hanno soprannominato la zona "Triangolo maledetto" o "Triangolo del diavolo",  secondo il quale nella zona avverrebbero misteriosi fenomeni che sono stati accostati al paranormale e agli UFO.E’ una zona di mare di forma per l'appunto triangolare, i cui vertici sono: a nord  il punto più meridionale della costa dell'arcipelago delle Bermude; a sud  il punto più occidentale dell'isola di Porto Rico e a ovest  il punto più a sud della penisola della Florida.Nonostante la reputazione "maledetta", derivante soprattutto da opere di divulgazione misteriologica come quelle di Berlitz (a scritto il libro bestseller Bermuda, il triangolo maledetto (The Bermuda Triangle) del 1974 ), il numero di incidenti misteriosi nel Triangolo non è affatto superiore a quello di una qualsiasi altra regione ad alta densità di traffico aeronavale: come confermato dai Lloyd's di Londra e dalla Guardia costiera degli Stati Uniti, l'incidentalità è nella norma per la quantità di traffico e aggiungono i Lloyd’s, l'area è una delle vie commerciali più affollate al mondo e le percentuali di sparizione sono insignificanti se esaminate nel complesso, molti degli incidenti avvenuti sono derivati da normali cause fisiche e meccaniche. Varie sono state le ipotesi formulate per spiegare questi fenomeni, dai raggi mortali provenienti da Atlantide ai rapimenti da parte degli UFO. Secondo analisi meno fantasiose, il mancato ritrovamento di resti sarebbe da attribuire alle forti correnti e alla profondità marina. Inoltre, molti degli incidenti misteriosi si sarebbero in realtà verificati a oltre 1.000 km di distanza dalla zona del Triangolo. Con il miglioramento delle tecniche di immersione sarà forse possibile recuperare almeno in parte le navi scomparse, ma il mistero che avvolge il Triangolo delle Bermuda è tuttora radicato nell'immaginario collettivo.La zona prende anche il nome di "Triangolo maledetto" a causa di un lungo elenco di incidenti inspiegabili che vi sono accaduti. I fatti sono molti ed iniziano da molto lontano, ma proseguono con un crescendo impressionante fino ai giorni nostri.Cristoforo Colombo nel primo dei suoi viaggi verso le Americhe riportò nel diario di bordo l'avvistamento di strane luci nel cielo e alcuni animali sconosciuti in un'area vicina al triangolo. Alcuni marinai riferiscono di avvistamenti anche di luci danzanti all'orizzonte e malfunzionamenti della bussola.La prima citazione di sparizioni risale al 1951, quando E.V.W. Jones telegrafò un articolo, che parlava di misteriose scomparse di navi, aerei e piccole barche nella regione del "Triangolo del diavolo".Nel 1952 in un articolo a firma “George X “, citò altre sparizioni e raccontò di strane sparizioni marine.Le circostanze delle scomparse sono state riportate in modo falsato da Berlitz: il caso più comune riguarda navi che sono date per disperse con mare calmo e assenza di vento, quando in realtà le registrazione dell'epoca mostrano tempeste o peggio. In una zona di tempeste tropicali, molte delle scomparse sono facilmente spiegabili, oltre che per nulla misteriose.Il numero di perdite è stato enormemente esagerato da una ricerca falsata.Ci fu una ricerca che metteva in luce gravi imprecisioni e alterazioni nell'opera di Berlitz: spesso il resoconto non coincideva con i racconti di testimoni o di persone coinvolte negli incidenti e sopravvissuti. In molti casi informazioni importanti erano omesse (come ad esempio nella scomparsa di Donald Crowhurst, riportata come mistero nonostante già allora fosse chiaro che Crowhurst aveva inventato i racconti delle sue imprese ed aveva commesso suicidio. Oppure come nel caso del cargo che lo scrittore Charles Berlitz nei suoi libri colloca come disperso nei pressi di un porto nell'Atlantico, quando in realtà era andato perso nei pressi di un porto dallo stesso nome ma nel Pacifico). Inoltre, Kusche dimostrò, tramite documentazione, come numerosi incidenti indicati come "vittime del triangolo" si erano in realtà verificati a moltissima distanza e fossero stati inclusi in malafede.La ricerca di Kusche portò ad alcune conclusioni:Il numero di navi disperse è paragonabile, percentualmente, a quello di ogni altra zona dell'oceano.Da tenere presente è anche il fatto che non si trattava di una zona ai confini del mondo ma anzi una zona che comprendeva una regione sub tropicale molto frequentata per la dolcezza del clima e la bellezza del paesaggio. Florida Bahamas, Caraibi sono infatti nomi favolosi che evocano spiagge dorate e piacevoli vacanze, che non hanno assolutamente nulla di tetro e desolante.Un particolare che rende diverse le disgrazie accadute in quest'area da quelle che avvengono in altre parti del mondo, è il fatto che di tutti gli incidenti non ne è rimasta traccia. Nessun relitto, nessun superstite. Aerei, navi persone, risultano ogni volta letteralmente sparite. Di loro si sapeva con esattezza il luogo di partenza e la destinazione prevista; si sapevano addirittura minuti particolari relativi al viaggio trasmessi per radio durante la navigazione. Poi più nulla. Interrotti i collegamenti più o meno bruscamente, iniziavano le ricerche sistematiche nella presumibile zona dell'incidente, ma sempre senza risultato. Uomini e mezzi erano così scomparsi, volatilizzati nel nulla. Qui di seguito un lunghissimo elenco di navi ed aerei scomparsi o ritrovati in condizioni misteriose; vi è indicata la rotta o l 'ultima posizione rilevata, ed il numero delle persone a bordo (se noto):1840 - ROSALIE (nave) ritrovata abbandonata in rotta tra la Francia e Cuba.  1843 - U.S.S. GRANPUS (nave) scomparsa al largo di S. Augustin con 48 persone. 1854 - BELLA (goletta) ritrovata abbandonata nei pressi delle Indie occidentali. 1855 - JAMES B. CHESTER (nave) ritrovata abbandonata a sud ovest delle Azzorre. 1872 - MARY CELESTE (brigantino) ritrovata a Nord delle Azzorre senza equipaggio (10 persone). 1880 - H.M.S. Atalanta (nave scuola) scomparsa sulla rotta Bermuda- Inghilterra con 290 persone. 1902 - FREYA (brigantino) ritrovato abbandonato sulla rotta Cuba-Cile. 1908 - BALTIMORE (brigantino) scomparso ad est di Hampton Roads, Virginia con 9 persone. 1908 - GEORGE F. VREELAND (goletta) scomparsa ad est di Hampton Roads, Virginia, 7 persone. 1909 - GEORGE TAULANE (goletta) scomparsa ad est della costa della Georgia con 7 persone. 1909 - SPRAY (barca) scomparsa sulla rotta Miami-Indie occidentali con 1 persona a bordo. 1909 - MARTHA S. BEMENT (goletta) scomparsa ad est di Jacksonville, Florida con 7 persone. 1909 - MAGGIE S. HART (goletta) scomparsa ad est di Jacksonville, Florida con 8 persone. 1909 - AUBURN (goletta) scomparsa ad est di Jacksonville, Florida con 9 persone. 1909 - ANNA R, BISHOP (goletta) scomparsa ad est di Jacksonville, Florida con 7 persone. 1910 - U.S.S. NINA (piroscafo a vapore) scomparso a Sud di Savannah, Georgia. 1910 - CHARLES W. PARKER (batt. a vapore) scomparso a est della costa del Jersey ,17 persone. 1913 - GEORGE A. LAWRY (goletta) scomparsa ad est di Jacksonville, Florida con 6 persone. 1914 - BENJAMINE F. POOLE (goletta) scomp. ad est di Wilmington, Carolina del Nord, 8 persone. 1914 - FITZ J. BABSON (goletta) scomparsa ad est di Jacksonville, Florida con 7 persone. 1915 - BERTHA L. BASKER (nave-cargo) scomparsa sulla rotta New York-St. Martin. 1915 - SILVA (nave-cargo) scomparsa sulla rotta New York-Antille olandesi. 1915 - MAUDE B. KRUM (goletta) scomparsa ad est di St. Andrews, Florida, con 7 persone. 1916 - BROWN BROS. (brigantino) scomparso ad est di Savannah, Georgia con 12 persone. 1917 - TIMANDRA (nave-cargo) scomparsa ad est di Norfolk, Virginia con 19 persone. 1918 - U.S.S. CYCLOPS (nave-cargo) scomparsa sulla rotta Barbados-Norfolk con 309 persone. 1919 - BAYARD HOPKINS (goletta) scomparsa ad est di Norfolk, Virginia con 6 persone. 1920 - AMELIA ZEMAN (goletta) scomparsa ad est di Norfolk, virginia con 9 persone. 1920 - HEWITT (nave-cargo) scomparsa sulla rotta New York-Europa. 1921 - CARROL A. DEERING (nave) ritrovata abbandonata eccetto che per 2 gatti, a Capo Hatteras. 1921 - BAGDAD (goletta) scomparsa al largo di Key West, Florida, con 8 persone 1921 - MONTE S. MICHELE (piroscafo a vapore) scomparso sulla rotta New York-Europa. 1921 - ESPERANZA DE LARRINAGA (piroscafo a vapore) scomparso sulla rotta New York-Europa. 1921 - OTTAWA (nave cisterna) scomparsa sulla rotta New York-Europa. 1921 - CABEDELLO (nave-cargo) scomparsa sulla rotta New York-Europa. 1921 - STEINSUND (nave-cargo) scomparsa sulla rotta New York-Europa. 1921 - FLORINO (nave-cargo) scomparsa sulla rotta New York-Europa. 1921 - SWARTSKOG (nave-cargo) scomparsa sulla rotta New York-Europa.  1921 - ALBYAN (brigantino) scomparso sulla rotta New York-Europa. 1921 - YUTE (piroscafo a vapore) scomparso sulla rotta New York-Europa. 1922 - SEDGWICK (goletta) scomparsa ad est di Charleston, Carolina del Sud con 6 persone. 1922 - RAIFUKU MARU (nave-cargo) scomparsa ad est delle Bahamas. 1925 - COTOPAXI (nave-cargo) scomparsa sulla rotta Charleston-L' Avana. 1926 - PORTA NOCA (nave passeggeri) scomparsa tra l' Isola dei Pini e Grand Cayman. 1926- SUDUFFCO (nave-cargo) scomparsa a sud di Port Newark con 29 persone. 1931 - STAVANGER (nave-cargo) scomparsa a sud di Cat Island, Bahamas, con 43 persone. 1931 - CURTIS ROBIN (aereo) scomparso al largo di Palm Beach, Florida con 2 persone. 1932 - JOHN & MARY (goletta) ritrovata abbandonata 50 miglia a sud delle Bermuda. 1935 - WRIGHT WHIRLWIND (aereo) scomparso sulla rotta L' Avana-Isola dei Pini con 3 persone. 1938 - ANGLO AUSTRALIAN (nave-cargo) scomparsa a sud ovest delle Azzorre con 39 persone. 1940 - GLORIA COLITE (goletta) ritrovata abbandonata 200 miglia a sud di Mobile, Alabama. 1941 - PROTEUS (nave-cargo gemello della Cyclops) scomp. sulla rotta St.Thomas-Norfolk, Virginia 1941 - NEREUS (nave-cargo gemello della Cyclops) scomp. sulla rotta St. Thomas-Norfolk, Virginia 1941 - MAHUKONA (nave-cargo) scomparsa 600 miglia ad est di Jacksonville, Florida. 1942 - PAULUS (nave passeggeri) scomparsa sulla rotta Indie occidentali-Halifax. 1943 - MARTIN MARINER (nave) scomparsa 150 miglia a sud di Norfolk, Virginia, con 19 persone. 1944 - RUBICON (nave-cargo) ritrovato abbandonata, eccetto che per un cane, al largo della Florida. 1945 - B-25 (aereo) scomparso sulla rotta tra le Bermuda e le Azzorre, con 9 persone. 1945 - PB-4YM (aereo) scomparso sulla rotta tra Miami e le Bahamas, con 15 persone. 1945 - Cinque TBM AVENGERS (aerei) scomparsi 225 miglia nordest di Fort Lauderdale, 14 persone. 1945 - MARTIN MARINER (idrovolante) scomp. 225 miglia nordest di Fort Lauderdale, 13 persone. 1945 - VALMORE (goletta) scomparsa al largo della Carolina del Nord con 4 persone. 1946 - CYTI BELLE (goletta) ritrovata abbandonata 300 miglia a sudest di Miami, Florida, 22 persone. 1947 - Superfortezza C-54 (aereo) scomparso 100 miglia dalle Bermuda. 1948 - STAR TIGER (aereo) scomparso a nord est delle Bermuda, con 31 persone. 1948 - SAM KEY (nave) scomparsa a nord ovest delle Azzorre, con 43 persone. 1948 - AL SNYDER (motoscafo) ritrovato abbandonato sulla rotta Sandy Key-Rabbit Key, 3 persone. 1948 - WILD GOOSE (natante a rimorchio) scomparso nei pressi di Tongue of the ocean, 4 persone. 1948 - DC-3 (aereo passeggeri) scomparso a 50 miglia da Miami, Florida, con 35 persone. 1949 - STAR ARIEL (aereo gemello dello Star Tiger) scomp. tra Bermuda e Giamaica, 20 persone. 1949 - DRIFTWOOD (peschereccio) scomparso tra Fort Lauderdale, Florida e Bimini, 5 persone. 1950 - GLOBEMASTER (aereo) scomparso nel lato settentrionale del Triangolo. 1950 - SANDRA (nave-cargo) scomparsa tra Puerto Cabello e Savannah, 15 persone. 1951 - SAO PAULO (incroc. a rimorchio, 20.000 tonn.) scomp. a sudovest delle Azzorre, 8 persone. 1952 - YORK TRANSPORT (aereo) scomparso a nord ovest delle Bermuda, 39 persone. 1952 - PBY della Marina (aereo) scomparso ad est della Giamaica, con 8 persone. 1954 - U.S. NAVY CONSTELLATION (aereo) scomparso a nord delle Bermuda, con 42 persone. 1954 - SOUTHERN DISTRICTS (nave-cisterna) scomparsa al largo della Carolina, con 23 persone. 1955 - HOME SWEET HOME (goletta) scomparsa sulla rotta Bermuda-Antigua con 7 persone. 1955 - CONNEMARA IV (yacht) scomparso 400 miglia a sud ovest della Bermuda. 1956 - B-25 (aereo) scomparso a sud est della Tongue of the Ocean con 3 persone. 1956 - BOUNTY (goletta) scomparsa sulla rotta tra Miami e Bimini, con 4 persone. 1956 - U.S. NAVY P5M (aereo) scomparso 300 miglia a sud delle Bermuda, con 10 persone. 1958 - REVONOC (yacht) scomparso sulla rotta tra Key West e Miami, Florida, con 5 persone. 1961 - CALLISTA III (nave) scomparsa sulla rotta tra le Bahamas e la Carolina del Nord, 5 persone. 1962 - KB-50 (aereo militare) scomparso ad est di Langley Field, Virginia, con 8 persone. 1962 - WINDFALL (goletta) scomparsa al largo delle Bermuda. 1962 - EVANGELINE (goletta) scomparsa sulla rotta Miami-Bahamas. 1963 - MARINE SULPHUR QUEEN (nave-cargo) scomparsa nello stretto della Florida, 39 persone. 1963 - SNO' BOY (peschereccio) scomparso a sud est della Giamaica, con 40 persone. 1963 - Due KC-135 (jet militari) scomparsi 300 miglia a sud ovest delle Bermuda, con 11 persone. 1963 - C-132 CARGOMASTER (aereo) scomparso ad ovest delle Azzorre, con 10 persone. 1965 - C-119 (aereo-cargo militare) scomp. nei pressi della Air Force Base Grand Turk, 10 persone. 1965 - EL GATO (battello) scomparso sulla rotta tra Great Inagua e Grand Turk, con 1 persona. 1966 - SOUTHERN CITIES (rimorchiatore) scomparso sulla rotta tra Texas e Messico, 6 persone. 1966 - Piper CHEROKEE (aereo) scomparso sulla rotta tra Bimini e Miami, Florida, con 2 persone. 1967 - CHASE YC-122 (aereo) scomp. sulla rotta tra Palm Beach, Florida-Grand Bahama, 4 persone. 1967 - BEECHCRAFT BONANZA (aereo) scomparso al largo di Key Largo, con 4 persone. 1967 - Bimotore BEECHCRAFT (aereo) scomparso sulla rotta Giamaica-Nassau, con 2 persone. 1967 - WITCHCRAFT (motoscafo) scomparso ad 1 miglio da Miami, Florida, con 2 persone. 1968 - ELIZABETH (nave-cargo) scomparsa nei pressi di Windward Passage. 1968 - ITHACA ISLAND (nave-cargo) scomparsa sulla rotta Norfolk-inghilterra, con 29 persone. 1969 - CESSNA 172 (aereo) scomparso vicino a Grand Turk, Bahamas, con 2 persone. 1969 - TEIGNMAUTH ELECTRON (catamarano) scomparso 700 miglia ad ovest delle Azzorre. 1969 - SOUTHERN CROSS (yacht) scomparso al largo di Capo May. 1970 - MILTON IATRIDIS (nave-cargo) scomp. sulla rotta New Orleans-Africa occ., 30 persone. 1971 - CARIBE (nave-cargo) scomparsa sulla rotta Colombia-Rep- Dominicana, con 28 persone. 1971 - LUCKY EDUR (peschereccio) ritrovato abbandonato al largo del Jersey, 10 persone. 1973 - ANITA (nave-cargo) scomparsa ad est di Norfolk, Virginia, con 32 persone. 1973 - DEFIANCE (yacht) ritrovato abbandonato e perso nuovamente a nord di S. Domingo, 4 pers. 1973 - NAVION 16 (aereo) scomparso sulla rotta tra Freeport e West Palm Beach, Florida, 2 persone. 1973 - BEECHCRAFT BONANZA (aereo) scomp. sulla rotta tra Fort Lauderdale e Gret Abaco, 4 pers. 1973 - MARTIN MARINER PBM (aereo) scomp. 150 miglia a sud di Norfolk, Virginia, con 19 persone. 1974 - SABA BANK (yacht) scomparso sulla rotta Nassau- Miami, Florida , con 4 persone. 1974 - CHEROKEE SIX (aereo) scomp. sulla rotta West Palm Beach, Florida-Bahamas, 6 persone. 1974 - DUTCH TREAT (yacht) scomparso sulla rotta Cat Cay-Miami, Florida. 1975 - LOCKEED LODESTAR (aereo) scomp. sulla rotta Grand Cayman- Fort Lauderdale, 4 pers. 1975 - DAWN (battello) scomparso ad est di Florida Keys, con 3 persone. 1975 - MAGNUM (fuoribordo) ritr. abbandonato con mot. acceso 20 miglia est West End, Bahamas. 1975 - MERIDIAN (battello a vela) scomparso sulla rotta Bermuda-Norfolk, Virginia, con 5 persone. 1975 - Bimotore BEECHCRAFT (aereo) scomparso ad ovest di Great inagua, Bahamas, 3 persone. 1975 - BOUNDLESS (rimorchiatore) scomparso sulla rotta Miami, Florida-San Juan, con 5 persone. 1975 - SPEED ARTIST (natante) scomparso sulla rotta Barbados-Guadalupe, con 5 persone. 1975 - IMBROSS (nave-cisterna) scomparsa al largo della Florida in rotta verso il Canada, 22 pers. 1975 - DROSIA (nave-cargo) scomparsa al largo di Cape Hatteras. 1976 - HIGH FLIGHT (veliero) scomparso sulla rotta Miami, Florida-Bimini. Le cause di tutte queste misteriose sparizioni sono ancora ignote, anche se sono state formulate molte teorie, più o meno azzardate. Una spiegazione per alcune delle sparizioni riguarda la presenza di vaste sacche di metano all'interno della crosta continentale. In un documento del 1981 del United States Geological Survey si parla di emissioni di metano naturali e periodiche che possono diventare una minaccia per la galleggiabilità delle navi (alterando la saturazione di gas nell'acqua e abbassandone la densità o creando bolle di metano in superficie). Vari autori legati all'ufologia hanno avanzato l'ipotesi che le sparizioni misteriose di aerei e navi nel Triangolo delle Bermude siano da imputare agli extraterrestri. Secondo gli ufologi, gli extraterrestri considerano come loro territorio di volo l'area del triangolo delle Bermude, essendo area da loro frequentata da secoli (è ciò che disse George Adamski, il più famoso dei contattisti) e non tollerano la presenza di nessuno. Chi sostiene che in quella zona vi siano i resti di un' antica civiltà; una civiltà sommersa da circa 12000 anni. Atlantide. E che i resti di misteriosi apparecchi generanti campi elettromagnetici costruiti da questa leggendaria civiltà siano ancora attivi, disturbando gli strumenti di bordo di navi ed aerei che si trovino a passare in quella zona. In verità, qualcosa è stato ritrovato al largo di Paradise Point, la punta occidentale dell' isola di Bimini. Il professor J. Manson Valentine, zoologo ed archeologo dell' Istituto Oceanografico della stessa Bimini, in collaborazione con altri studiosi e con sommozzatori scientificamente preparati (tra cui Jacques Mayol) ha rinvenuto a 6 metri di profondità rovine risalenti ad almeno 8-10.000 anni fa. Blocchi di pietra indubbiamente lavorati dall' uomo, che avrebbero potuto far parte di strade ed edifici e che non è apparentemente assurdo collegare con il leggendario "continente sommerso". Altre ipotesi, ma meno azzardate, sono che queste sparizioni, o ritrovamenti di navi senza persone a bordo siano opera di pirati, anche se a volte le navi ritrovate non erano state depredate del carico o degli oggetti di valore ed a bordo non vi erano tracce di colluttazioni o azioni violente. E gli aeroplani? E tutte le sparizioni cosi dette moderne? C'è  quindi da sostenere che la causa di tutte queste sparizioni sia da ricercarsi nelle correnti marine che creerebbero vortici giganteschi che risucchierebbero in fondo al mare sia piccole imbarcazioni che grandi navi, e nei cicloni che sviluppatisi all' improvviso farebbero precipitare gli aeroplani.Tutto questo però non spiega completamente le sparizioni. Il mistero rimane.