Egr. Luparello,l’ atteggiamento della CISL è davvero sconcertante. Vengo e mi spiego. Tra le proposte di modifica CISL al DDL Armao da Lei illustrate leggo alcune cose egregie, come per esempio la previsione di una dotazione organica della vicedirigenza ma altre cose veramente assurde: In primis, l’inquadramento diretto di tutti i dirigenti in seconda fascia! Lei sa moolto moolto bene che tale inquadramento sarebbe censurabile sotto il profilo di costituzionalità per violazione dell’’art. 97 della Costituzione! La giurisprudenza della Consulta è ormai pacifica e chiara sul punto. Quindi non prendiamoci in giro! Altra (mi scusi il termine ma è inevitabile) cavolata, è la pervicace e cocciuta insistenza sul presunto “diritto” dei vincitori del concorso ai beni culturali di essere inquadrati nella dirigenza. Le ricordo (ma mi pare strano che Lei non ne sia informato) che TUTTE le sentenze D’APPELLO del tribunale di Palermo e di altri tribunali siciliani hanno definitivamente RESPINTO la tesi suddetta, affermando la piena legittimità dell’inquadramento nella categoria dei funzionari direttivi dei c.d. vincitori del concorso ai beni culturali. D’altronde, i tecnici laureati (ché di concorso per tecnici si trattava) vanno inquadrati, secondo la declaratoria del CCRL del comparto, in categoria D. Ebbene, non è stato Lei che, in un precedente intervento, ha sostenuto (giustamente) la tesi del dirigente “tuttologo” e del funzionario “tecnico”? Mi pare proprio di sì. Le ricordo, inoltre, che i concorsi per i beni culturali sono stati “salvati” da una leggina che ne ha evitato (per ora, ma ci stiamo lavorando) l’annullamento dei medesimi, in quanto i decreti che prevedevano i criteri di valutazione dei titoli non erano mai stati registrati dalla Corte dei Conti, inficiando così, a “cascata” la validità dei concorsi stessi. Le rammento ancora che non serve a nulla prevedere un’ulteriore norma per “promuovere” lorsignori, visto che si tratterebbe del QUINTO tentativo che, come i precedenti, sarebbe impugnato dal Commissario dello Sato. Ma poi, non Le bastano ancora 2500 dirigenti?Per quanto riguarda i gabinettisti, come mai né Lei Né altri sindacati hanno suggerito all’assessore Armao che non serve una norma legislativa ma basta la modifica del regolamento che disciplina gli uffici di gabinetto, quindi un intervento che si potrebbe fare subito?Infine, della proposta Diresil di realizzare l'area tecnica della dirigenza (che farebbe guadagnare di più e valorizzare i dirigenti tecnici) che cosa ne ha fatto?SalutiDi.Re.Sil.
Commento alle proposte CISL sul DDL Armao pubblicate sul blog di Luparello
Egr. Luparello,l’ atteggiamento della CISL è davvero sconcertante. Vengo e mi spiego. Tra le proposte di modifica CISL al DDL Armao da Lei illustrate leggo alcune cose egregie, come per esempio la previsione di una dotazione organica della vicedirigenza ma altre cose veramente assurde: In primis, l’inquadramento diretto di tutti i dirigenti in seconda fascia! Lei sa moolto moolto bene che tale inquadramento sarebbe censurabile sotto il profilo di costituzionalità per violazione dell’’art. 97 della Costituzione! La giurisprudenza della Consulta è ormai pacifica e chiara sul punto. Quindi non prendiamoci in giro! Altra (mi scusi il termine ma è inevitabile) cavolata, è la pervicace e cocciuta insistenza sul presunto “diritto” dei vincitori del concorso ai beni culturali di essere inquadrati nella dirigenza. Le ricordo (ma mi pare strano che Lei non ne sia informato) che TUTTE le sentenze D’APPELLO del tribunale di Palermo e di altri tribunali siciliani hanno definitivamente RESPINTO la tesi suddetta, affermando la piena legittimità dell’inquadramento nella categoria dei funzionari direttivi dei c.d. vincitori del concorso ai beni culturali. D’altronde, i tecnici laureati (ché di concorso per tecnici si trattava) vanno inquadrati, secondo la declaratoria del CCRL del comparto, in categoria D. Ebbene, non è stato Lei che, in un precedente intervento, ha sostenuto (giustamente) la tesi del dirigente “tuttologo” e del funzionario “tecnico”? Mi pare proprio di sì. Le ricordo, inoltre, che i concorsi per i beni culturali sono stati “salvati” da una leggina che ne ha evitato (per ora, ma ci stiamo lavorando) l’annullamento dei medesimi, in quanto i decreti che prevedevano i criteri di valutazione dei titoli non erano mai stati registrati dalla Corte dei Conti, inficiando così, a “cascata” la validità dei concorsi stessi. Le rammento ancora che non serve a nulla prevedere un’ulteriore norma per “promuovere” lorsignori, visto che si tratterebbe del QUINTO tentativo che, come i precedenti, sarebbe impugnato dal Commissario dello Sato. Ma poi, non Le bastano ancora 2500 dirigenti?Per quanto riguarda i gabinettisti, come mai né Lei Né altri sindacati hanno suggerito all’assessore Armao che non serve una norma legislativa ma basta la modifica del regolamento che disciplina gli uffici di gabinetto, quindi un intervento che si potrebbe fare subito?Infine, della proposta Diresil di realizzare l'area tecnica della dirigenza (che farebbe guadagnare di più e valorizzare i dirigenti tecnici) che cosa ne ha fatto?SalutiDi.Re.Sil.