Il Tribunale di Bologna, quale giudice del lavoro, con sentenza n. 295/2010 (dispositivo dell'11/8/2010), ha deciso la causa R.G. 2430/2008, condannando il Ministero della Giustizia, datore di lavoro dei ricorrenti, al risarcimento del danno per la mancata attivazione della contrattazione finalizzata alla disciplina della separata area della vicedirigenza ai sensi dell'art. 17 bis del D.lgs. n. 165/2001.In sintesi, il Tribunale dichiara tenuto e condanna il Ministero della giustizia a corrispondere a ciascuno dei ricorrenti, a titolo risarcitorio, una somma pari ad € 427,13 mensili per il 2006; €413,31 mensili per il 2007; € 302,64 mensili per il 2008 ed €273,93 mensili per il 2009, oltre interessi legali dalle singole scadenze al saldo.Inoltre condanna il Ministero convenuto alle spese di lite, liquidate in €10.000,00 per diritti ed onorari, oltre spese generali, IVA e CPA.Testo della sentenza n. 295/2010
Vicedirigenza: risarcimento riconosciuto dal Tribunale di Bologna a partire dal 2006
Il Tribunale di Bologna, quale giudice del lavoro, con sentenza n. 295/2010 (dispositivo dell'11/8/2010), ha deciso la causa R.G. 2430/2008, condannando il Ministero della Giustizia, datore di lavoro dei ricorrenti, al risarcimento del danno per la mancata attivazione della contrattazione finalizzata alla disciplina della separata area della vicedirigenza ai sensi dell'art. 17 bis del D.lgs. n. 165/2001.In sintesi, il Tribunale dichiara tenuto e condanna il Ministero della giustizia a corrispondere a ciascuno dei ricorrenti, a titolo risarcitorio, una somma pari ad € 427,13 mensili per il 2006; €413,31 mensili per il 2007; € 302,64 mensili per il 2008 ed €273,93 mensili per il 2009, oltre interessi legali dalle singole scadenze al saldo.Inoltre condanna il Ministero convenuto alle spese di lite, liquidate in €10.000,00 per diritti ed onorari, oltre spese generali, IVA e CPA.Testo della sentenza n. 295/2010