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Luparello insiste sui vincitori del concorso beni culturali: Miiii ru cruzzuni!!!


Luparello (capo dei sindacalisti della dirigenza cisl) fottendosene delle recenti sentenze delle Corte di cassazione che hanno CHIUSO DEFINITIVAMENTE la vicenda dei vincitori de concorso ai bei culturali (concorso che, anzi, ribadiamo doveva essere annullato per irregolarità e inopportunità come indicato anche da un parere CGA che presto pubblicheremo), insiste da cruzzuni quale è sulla vicenda, illudendo colleghi solo per poter fare tessere di un sindacato che perde sempre più pezzi ogni giorno anche per la gestione egoistica ottusa e conservatrice che ha contribuito allo sfascio dell'amministrazione regionale. Ecco cosa scrive nel suo blog, con la solita spocchiosa prosa finto-intellettuale, il Luparello:"Una questione alla quale sto dedicando del tempo è quella relativa ai colleghi vincitori dei concorsi per dirigenti tecnici dei beni culturali. Qualifica scomparsa dopo l’avvento della legge regionale 10/2000 e che ha lasciato questi colleghi in una situazione che soltanto nella nostra regione siciliana potevamo creare. Alcuni sono riusciti a essere inquadrati come dirigenti di terza fascia. Molti sono stati inquadrati in categoria D, nel gradino più basso. Come ho avuto modo di dire loro, le recenti sentenze della Cassazione sono un macigno. Ma anche sui macigni agisce l’azione del tempo. A differenza dei macigni reali speriamo che in questo caso il tempo eserciti più rapidamente la sua azione e che, alla luce di nuove argomentazioni che i colleghi potranno addurre, si possano ottenere delle sentenze difformi da quelle appena emesse. Siccome mi aspetto che qualche buontempone mi propini un circostanziato commento sulle motivazioni per cui a questi colleghi (e a tutta la terza fascia dirigenziale in genere) non spetta l’inquadramento dirigenziale dico subito che i giudici, che fanno parte di una stessa amministrazione, si sono espressi non univocamente dimostrando quindi che la questione non è così lineare come qualcuno potrebbe pensare (perché certi scienziati lavorano alla regione e non invece in organizzazioni che potrebbero valorizzarli meglio?)! Per questi colleghi resta l’impegno da parte della Cisl-Fp di trovare delle forme di ristoro, quanto meno economico, già a partire dal prossimo contratto collettivo, sempre che nei colleghi sindacalisti non prevalga la “Schadenfreude”. Schadenfreude, significa "piacere provocato dalla sfortuna dell'altro" (Wikipedia) ma in tale contesto tale locuzione è offensiva, ridicola e fuori luogo. Chiedere giustizia ovviamente non vuol dire affatto godere delle sfortune altrui; ma poi di quali sfortune parla il Luparelllo? Avevano fatto lorsignori un concorso per archeologi, etnolinguisti, bibliotecari? Sì? Allora la qualifica giusta è quella di funzionario direttivo come prevede la declaratoria del contratto, non certo la qualifica di dirigente!L'unico scienziato alla Regione è Luparello, gli altri sono buontemponi è vero, Luparello è portatore del verbo, ma in realtà la sua ignoranza del diritto è abissale (la Cassazione di fatto ha vincolato le future sentenze) e anche il senso logico. Rifletta lo scienziato Luparello: se tali vincitori facessero i dirigenti di terza fascia non potrebbero più fare gli archeologi o etnolinguisti non è evidente? Ribadiamo, sull'inquadramento dei vincitori ai beni culturali la Cassazione ha detto l'ultima parola alla vicenda vergognosa che sindacalisti ridicoli come continuano a alimentare per fare tessere. Non illuda i colleghi. Si metta il cuore in pace. Gli inquadrati in terza fascia sono cinque e di questo dovrà pagare lo scotto il DG che non ha fatto ricorso per Cassazione, e dovrà pagare per tutta la vita. Inoltre dovranno essere revocate le nomine a dirigente di trenta ex del ruolo tecnico finanze. Questione di tempo. Non ci provi neanche il Luparello con i suoi sodali a tentare bltz sul contratto (ma quale ristoro deve dare a costoro i cui concorsi dovevano essere revocati in toto?), stavolta non gli permetteremo di fare ulteriori danni.Abbiamo provveduto a rendere pubbliche le insulse e infondate affermazioni del Luparello, come per esempio il fatto che la qualifica di dirigente tecnico sia stata abrogata dalla legge 10/2000, in realtà è stata sostituita dalla figura di funzionario direttivo laureato previsto nella declaratoria contrattuale del comparto che il Luparello con l'assenso purtroppo di quasi tutti i sindacati HA SCRITTO (lo sapevate che i CCRL del comparto non dirigenziale è stato scritto appunto dal Luparello scopiazzando quello nazionale delle regioni ordinarie e dei comuni?).